Il presepio vivente di Ronzo Chienis tra i più belli d’Italia
Ronzo chienis. E’ tra i presepi viventi più belli d’Italia quello che si svolgerà a Ronzo-Chienis il 26 dicembre, con la partecipazione di oltre cento figuranti. A decretarlo è stato il Touring Club...
Ronzo chienis. E’ tra i presepi viventi più belli d’Italia quello che si svolgerà a Ronzo-Chienis il 26 dicembre, con la partecipazione di oltre cento figuranti. A decretarlo è stato il Touring Club Italiano che ha pubblicato un elenco, molto ristretto, di queste rievocazioni della Natività “umane” che sono programmate nelle varie regioni (non tutte). Per il Trentino-Alto Adige è stato scelto quello di Ronzo-Chienis che ogni anno attira un numero crescente di visitatori. Pertanto l’evento grestano è stato abbinato ai più noti come quello a Greccio, in provincia di Rieti, il primo al mondo che venne allestito da San Francesco d’Assisi nel lontano 1223. “E’ difficile stilare una classifica dei presepi viventi – ha commentato il giornalista Stefano Brambilla, che ha redatto la graduatoria di merito – anche se senz’altro alcuni eventi si distinguono dagli altri per storia, ricerca, tradizione, grandezza. Abbiamo provato a riunirli in quest'articolo, ma siamo certi ne mancherà senz'altro qualcuno.” Per Ronzo-Chienis si tratta di un coinvolgimento della popolazione dei due paesi di tutte le età, dai bambini, agli adulti, agli anziani con l’apporto dell’associazionismo locale, in primis, la sezione Sat. Ad ognuno dei partecipanti è assegnato un compito preciso da svolgere con un abbigliamento del passato per rendere maggiormente realistica la sacra rappresentazione. Il tutto accompagnato dalle musiche e dai canti natalizi e dal racconto di narratori della Natività. “Nella piazza principale è allestita dai nostri satini un’artistica capanna destinata ad ospitare, secondo la tradizione sacra, la Madonna, San Giuseppe, la cesta con il Bambinello e gli immancabili asinello e bue – spiega la sindaca Piera Benedetti – Quest’anno ci sarà una variante, per ora top secret onde creare una atmosfera di attesa rispetto agli anni scorsi con il percorso per le vie del centro storico. Nel pomeriggio di sabato, 21 dicembre, si svolgerà“Aspettando Natale”, da passare in allegra compagnia con la partecipazione della scuola dei Quattro Vicariati”.