Giovani, anziani e migranti per fare più bella la città
ALA . Tornano all'opera: giovani, anziani, migranti, stranieri e alensi doc, tutti assieme per rendere Ala più bella. Da sabato 12 maggio richiedenti asilo, associazioni di Ala e altri volontari...
ALA . Tornano all'opera: giovani, anziani, migranti, stranieri e alensi doc, tutti assieme per rendere Ala più bella. Da sabato 12 maggio richiedenti asilo, associazioni di Ala e altri volontari saranno all'opera verniciando, facendo piccole manutenzioni, pulizia e cura dei beni pubblici. Il progetto è della Cooperativa Punto d'Approdo, all'interno dei programmi del Cinformi, e del Comune di Ala, nell'ambito del regolamento sui beni comuni. I primi interventi si erano tenuti già lo scorso autunno, ora si ricomincia. Tutti possono aderire e dare il loro contributo. Al lavoro, i richiedenti asilo alloggiati ad Ala, altri cittadini di origine straniera che hanno deciso di aderire e dar man forte; con loro diversi volontari, di tutte le età, provenienti da associazioni alensi. Già confermata l'adesione del Circolo pensionati di S.Margherita, Gruppo Pedagogico Peter Pan Ala-Avio, il Gruppo Scuot di Ala, il Gruppo Oratorio Noi Pilcante, il Gruppo gestione campo sportivo di S. Margherita e "Avio Solidale”. Ma altri (singoli o gruppi) possono ancora aderire. Il progetto, pensato dal Punto d'Approdo, ha diversi scopi. Il punto più importante è però l'incontro e costruire relazioni nuove, tra giovani e anziani, tra stranieri e italiani. Coinvolgere i cittadini e le associazioni, più che ad avere squadre più numerose, servirà a costruire delle giornate che non saranno solo di lavoro e volontariato, ma anche di relazione. “Si sente dire che non si sa chi sono i richiedenti asilo, che non li si conosce – spiega Daniel Lobagueira della cooperativa Punto d'Approdo – coinvolgere volontari ed associazioni servirà proprio a questo, a far incontrare le persone, a creare relazioni”. “Ringrazio tutte le persone gruppi e associazioni che intendono partecipare – dice l'assessore di Ala Gianni Saiani -, questo progetto per come è stato delineato interpreta il significato più autentico del regolamento sui Beni Comuni, ovvero il contratto civico di collaborazione tra persone”. Tutti possono aderire e aggiungersi ai volontari, dando man forte al progetto. Per proporsi e comunicare la propria presenza sabato o nei giorni successivi è necessario contattare Daniel Lobagueira della cooperativa Punto d'Approdo, telefono 342 804 9679.