Troppo vento, sulle Dolomiti chiudono gli impianti sciistici, scoperchiata una casa a Mezzolombardo
In quota crollo delle temperature. Il Comune di Trento invita a fare attenzione alla caduta di rami e piante
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TRENTO. La perturbazione che in queste ore sta attraversando le Alpi sta causando problemi anche in Trentino Alto Adige.
Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per rami, alberi e cartelli viabilistici sradicati in varie zone della provincia. Un condominio è stato parzialmente scoperchiato a Mezzolombardo in via Damiano Chiesa, come dimostra queste foto pubblicate su Facebook da Evelina Marcolla.
Il Comune di Trento in una nota invita a fare attenzione quando si è all'aperto, in particolare in presenza di alberi, soprattutto nei parchi cittadini, e strutture temporanee o pericolanti.
IN MONTAGNA NIENTE SCI.
Sulle Dolomiti sono stati chiusi, a causa del forte vento, con raffiche di oltre 100 km/h, numerosi impianti di risalita come anche la Sellaronda e il giro sciistico della Grande Guerra.
Lungo la cresta di confine sta nevicando. In quota le temperature sono letteralmente crollate nel giro di poche ore. La situazione continuerà mercoledì: Meteo Trentino sul nostro sito prevede "nuvolosità irregolare al mattino presto e poi schiarite sempre più ampie; venti settentrionali ancora molto forti in quota con föhn in alcune valli".
In Alto Adige lo stato di Protezione civile rimane sul livello di attenzione (Alfa) per le giornate di oggi e domani (4 e 5 febbraio). Lo ha deciso il gruppo di valutazione del Centro funzionale provinciale, insediato presso la sede dell'Agenzia per la Protezione civile. Il coordinatore, Willigis Gallmetzer, conferma che il forte vento proveniente da nord-ovest, così come previsto dai meteorologi provinciali, ha già iniziato a colpire alcune zone del territorio, e diventerà ancora più intenso nel corso del pomeriggio.
Dopo una pausa notturna - precisa una nota - il vento riprenderà a spirare nel corso della giornata di domani, raggiungendo le velocità maggiori nel corso della mattina e del pomeriggio.
Problemi si segnalano anche in Austria, con strade chiuse per la caduta di alberi. Sono migliaia le case senza corrente elettrica. A Vienna i parchi pubblici sono stati chiusi per motivi di sicurezza, come anche lo zoo di Schönbrunn.