Festa di primavera: la Federazione allevatori del Trentino guarda ai giovani
Ingresso gratuito sabato 12 e domenica 13 aprile negli spazi appositamente attrezzati di via delle Bettine. Il presidente Broch: «Un numero sempre maggiore di ragazzi sceglie questa professione»
TRENTO. Torna la Festa di Primavera della Federazione provinciale allevatori, in programma nel weekend di sabato 12 e domenica 13 aprile negli spazi appositamente attrezzati di via delle Bettine a Trento, con ingresso gratuito e orario dalle 9 alle 18.
Un appuntamento molto atteso, sia dagli allevatori sia dalle migliaia di cittadini che coglieranno l’occasione per conoscere da vicino la vita dell’allevatore e i suoi prodotti. L’edizione di quest’anno è particolarmente dedicata ai giovani, in omaggio ai quali è stato pensato l’intero evento.
Si tratta di un’opportunità offerta dalla Federazione Provinciale Allevatori ad adulti e bambini per entrare in contatto con il mondo zootecnico trentino.
La Festa di Primavera è un appuntamento tradizionale molto apprezzato: lo dimostra il fatto che, tempo permettendo, attirerà migliaia di famiglie, soprattutto quelle con bambini, che approfittano di queste giornate per una visita interessante e istruttiva.
Sarà anche l’occasione per incontrare i protagonisti del settore zootecnico, rappresentato dalla Federazione, nata poco meno di 70 anni fa e divenuta un punto di riferimento per chi opera nel settore.
Il programma della due giorni è pensato per un pubblico di tutte le età, come avviene fin dalla prima edizione, organizzata nel 2007 in occasione del cinquantesimo anniversario della fondazione della Federazione.
“Quest’anno si punterà nuovamente sui giovani, perché il futuro della zootecnia trentina – osserva il presidente della Federazione, l’allevatore Giacomo Broch – è nelle loro mani. E il fatto che un numero sempre maggiore di giovani scelga la professione di allevatore, spesso a tempo pieno, lo dimostrano le centinaia di interviste che facciamo loro settimana dopo settimana”.
La manifestazione – sottolinea Broch – “vuole trasmettere un messaggio di speranza per il settore, che può contare su un numero crescente di giovani appassionati, con l’auspicio che molti di loro possano entrare nelle aziende agricole familiari, portando competenze e passione”.
Ma cosa troveranno i visitatori sabato e domenica in via delle Bettine?
Ci saranno esposizioni di bovini, cavalli, pecore, capre e conigli, da sempre capaci di suscitare curiosità e interesse in adulti e bambini. Il gruppo Giovani Allevatori sarà impegnato sabato con gare di toelettatura delle giovani bovine e giudizi morfologici, una competizione che risale agli inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e che si è poi diffusa anche in Italia.
Domenica sarà invece il turno della gara di conduzione per ragazzi e delle premiazioni.
Un ruolo di primo piano sarà riservato anche ai cavalli di razza Noriker e Haflinger, con valutazioni programmate per sabato e una mostra dedicata nella giornata di domenica.
Non mancheranno i giri in carrozza trainata da cavalli, sempre molto apprezzati dai più piccoli.
Immancabile anche la presenza degli studenti dell’Istituto Agrario di San Michele, con le loro attività didattiche: dimostrazioni della trasformazione del latte in formaggio, della lavorazione delle carni e degustazioni guidate delle eccellenze trentine, a cura di Concast, il Consorzio dei Caseifici Sociali.
Durante l’evento saranno aperte le porte della macelleria della Federazione: i visitatori potranno acquistare carni bovine, suine e insaccati provenienti esclusivamente dalla filiera trentina, con garanzia di qualità e tracciabilità.
Nel corso delle due giornate sarà attivo anche un punto ristoro con servizio pasti a base di prodotti rigorosamente locali, per offrire ai visitatori un’esperienza gastronomica autentica e valorizzare il territorio e le sue eccellenze.