Weekend di piogge, «ponte» bagnato
Peggiora il tempo: fino a lunedì incluso crollo delle temperature massime, previste nevicate oltre i duemila metri
TRENTO. La nuvola fantozziana, che tormentava il pavido e sfortunato ragioniere impersonato da Paolo Villaggio seguendolo anche negli assolati giorni d’estate, è entrata di diritto nella leggenda. Sarà con ogni probabilità una sua parente la perturbazione che tornerà a disturbare il Trentino proprio nell’atteso ponte tra la festa della Liberazione e il Primo Maggio. Le prime avvisaglie di tempo instabile si sono viste ieri in serata, Oggi e soprattutto da domani fino a lunedì previsto un peggioramento meteo che si risolverà solo sul finire di martedì. «Fino ad oggi - illustra la situazione Marta Pendesini di Meteotrentino - la situazione è stata abbastanza tranquilla, eccettuata una certa instabilità manifestata nel pomeriggio di ieri. Oggi il tempo peggiorerà nel pomeriggio e avremo rovesci sparsi, anche se deboli». Andrà invece peggio domani: le temperature massime scenderanno anche di 8 o 9 gradi, a causa del cielo coperto, mentre le minime rimarranno costanti, semmai in lieve aumento. La stagione, dunque, va avanti, ma fino a lunedì sono comunque previste intense piogge. «Non sappiamo stimare l’entità delle precipitazioni, è però probabile che la loro intensità non sia particolarmente forte. Con le nuvole basse e il cielo coperto, il fenomeno di abbassamento di temperatura influirà anche sullo zero termico, che dai 2.500 metri di quota si abbasserà attorno ai 2 mila» aggiunge la specialista di Meteotrentino.
Di conseguenza, tornerà la neve in quota: sono previste imbiancate oltre i duemila metri. In ogni caso, non si tratterà di eventi di particolare intensità. Mentre oggi sul fondovalle si sfogheranno piogge piuttosto insistenti, lunedì la situazione dovrebbe esser più sostenibile, pur in un contesto di grande variabilità: si potrà assistere a locali schiarite, ma è solo da che martedì il tempo, mantenendosi incerto, dovrebbe migliorare con gradualità fino a mercoledì, quando vedremo finalmente le temperature massime in rialzo, che torneranno sui livelli di ieri (quando sono stati registrati picchi di 26° a Rovereto e 23° a Trento). «Come sempre, abbiamo meno certezze sulle previsioni che si spingono oltre il limite temporale dei tre giorni» commenta la meteorologa Pendesini - «ma dai dati a disposizione è probabile che mercoledì assisteremo a una giornata soleggiata». La situazione meteorologica rimarrà con ogni probabilità di incertezza sino a giugno inoltrato, quando il clima andrà stabilizzandosi per effetto dell’Anticiclone delle Azzorre. Fino ad allora le gite e i programmi per il weekend rimarranno alla mercé di un tempo bizzoso e incerto. Tipico della stagione, peraltro, con la frequente possibilità di piovaschi alternati a sole e temperature in rialzo.