TRENTO. L’estate del turismo in montagna è agli sgoccioli: ancora un paio di settimane, poi l’apertura delle scuole decreterà la chiusura della stagione delle “vacanze in famiglia”. Decisivo, per gli operatori dell’ospitalità, giocare bene le ultime carte per recuperare le perdite accumulate in luglio e agosto. E la parola d’ordine è una: pacchetti. Dagli show-cooking in quota alle gite per rifugi con gli accompagnatori del territorio. «Piuttosto che svendere è meglio lavorare sui contenuti», dice il fassano Enzo Iori, coordinatore dei presidenti delle Apt. «Dal 7 al 14 c'è chi fa pacchetti con il noleggio delle bike e gli accompagnatori compresi, c'è chi lavora con le guide alpine, si sono gli acropark convenzionati con gli alberghi, i rifugi che prepongono degustazioni in quota. Non mancano gli eventi come il raduno di parapendii di tre giorni, a fine settembre, con partenza dal Col Rodella, legato a un expo dei materiali che richiama appassionati anche dall'estero». La stagione non è stata completamente compromessa: «In agosto abbiamo avuto del movimento ma è mancato il last-minute che si verifica quando la gente scappa dal caldo della città». Chi è venuto ha fatto di necessità virtù: «Molti sono andati in passeggiata anche con il k-way: si sono dovuti attrezzare un po' tutti. Si è riscoperta la montagna con tutte le condizioni meteo».

Andrea Weiss, che dell’Apt di Fassa è il direttore, mette l’accento sugli eventi: «Martedì i Suoni delle Dolomiti al Fuciade con Arisa, il 28 una bella edizione di “Fassa fuori menù” con i migliori cuochi a Malga Colvere all'Alpe di Lusia. L'iniziativa comprende l’escursione guidata con accompagnatori del territorio, show-cooking e degustazione: costa 25 euro e vi sarà in omaggio anche la gavetta. Al Dolaondes, il 14 settembre, avremo invece una cena di gala a bordo piscina: una serata un po' più esclusiva, con servizio al tavolo e vini trentini, al prezzo di 70 euro. La seconda domenica di settembre, infine, ospiteremo la Val di Fassa Mountain Bike, prova di coppa del mondo maratona».

Bruno Felicetti, direttore dell’Apt della Val di Fiemme, ricorda i pacchetti “funghi gratis”, creato ad hoc per la fine della stagione, e “impianti gratis”, offerto dalla card estiva Fiemme Emotion. «Abbiamo fatto una minicampagna per ricordarlo ancora, abbinandolo alle desmontegade e alle visite guidate alle aziende agricole, a Stalle aperte, e ai menù a chilometri zero. Un programma a disposizione di tutti gli alberghi». In agosto - aggiunge - «nonostante il tempo incerto siamo riusciti a riempire le strutture, sebbene il margine sia ridotto per i prezzi molto convenienti praticati».

Marco Masè, presidente dell’Apt di Campiglio, punta ancora su Dolomeet-card, «che ha avuto grande successo e fino a metà settembre dà diritto all'uso illimitato di tutta la mobilità pubblica, dai bicibus agli impianti di risalita, fino alle attività del Parco naturale Adamello Brenta. Alcuni alberghi la offrono gratuitamente, altri a prezzo scontato. È il nostro prodotto di punta, anche perché sono convinto che è più importante far vivere all'ospite l'esperienza legata alle tante attività che si possono fare invece di svilire l'offerta abbassando i prezzi».