Trento: tariffe al top per l'auto rimossa

Fino a 90 euro, oltre alla multa: Trento la più cara del circondario



TRENTO. Tariffe elevate per le rimozioni forzate in città. Oltre alla multa, infatti, il proprietario, per riprendere possesso del mezzo paga 50 euro nei giorni feriali, che diventano 90 in quelli festivi. Un conto che sovente fa imbestialire chi ha già i nervi a fior di pelle per l'incomodo della multa. Somme di poco superiori a quelle praticate in altri comuni del Trentino e comunque più elevate rispetto a molte città appena fuori provincia, come Verona o altri centri della Lombardia. Il servizio, come previsto dall'articolo 159 del codice della strada, è stato affidato dal novembre 2009 a due ditte esterne (Trapasso servizi Sas e Officina Modenese di Roncafort), le quali provvedono a trasportare il mezzo a proprio carico, rivalendosi sullo sfortunato conducente al momento del ritiro. Le tariffe variano a seconda del peso (inferiore o superiore ai 15 quintali, con maggior aggravio economico per i veicoli più pesanti) e dell'orario (che prevede un supplemento per il servizio notturno e nei giorni festivi). Se n'è accorto a sue spese un automobilista trentino che nei giorni scorsi si è visto portare via da una strada della periferia la sua station wagon dalla ditta Trapasso, la quale gli ha imposto il pagamento di 90 euro per il supplemento festivo, poichè la rimozione si era verificata il sabato pomeriggio, che sommate alla sanzione per il divieto di sosta (79 euro) fanno la bellezza di 169 euro. «Una cifra spoporzionata» ha protestato l'automobilista, che lamenta anche una scarsa trasparenza nella diffusione del tariffario, oltre a ribattere che il sabato pomeriggio non può essere considerato un giorno festivo. Queste medesime osservazioni le ha inviate al comando della polizia municipale, ricevendo in risposta che le tariffe sono del tutto regolari e conformi alle proposte delle due ditte private convenzionate con il Comune. Tutto a posto, dunque, sostiene il comando dei vigili urbani. Il confronto con Verona è però emblematico: per i mezzi di massa inferiore ai 15 quintali, se la rimozione viene sospesa per l'intervento dell'automobilista, la tariffa è di 18,48 euro Iva inclusa, che sale a 23,04 euro per i veicoli più pesanti. Se il carico viene completato e l'auto finisce trasportata in deposito, si sale a 46,08 euro per i mezzi sotto la tonnellata e mezzo, che per i mezzi di peso superiore ma sotto le 3 tonnellate e mezzo diventano 69,24. Dalle 22 alle 6 e nei giorni festivi, il costo sale del 30%, ma a Verona il sabato è considerato feriale. Prezzi poco inferiori a Trento nella vicina Rovereto, dove la rimozione in un giorno festivo (ad esempio, il martedì del mercato in centro) il Soccorso Aci Simonini pratica tariffe che variano, a seconda del peso, dagli 88 ai 110 euro, ma si ricade nella tariffa massima: prima delle 7 del mattino è ancora orario notturno. (gil)

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