Trento, la cerimonia delle lauree torna in piazza Duomo ma senza il lancio dei tocchi
Sono 218 i neolaureati dell’università di Trento che parteciperanno all’evento in piazza Duomo
TRENTO. Torna la cerimonia delle lauree dell’università di Trento: in piazza con il suo corteo di parenti e amici, selfie e tocchi.
Tutto però con un’attenzione in più alla sicurezza. La cerimonia torna infatti in presenza, dopo uno stop forzato a causa della pandemia durato due anni e tre edizioni.
Sabato 23 ottobre alle 11, saranno in 218 i neolaureati e le neolaureate che riceveranno il diploma di laurea pubblicamente, direttamente dal rettore Flavio Deflorian e dalla prorettrice vicaria Paola Iamiceli.
Una festa per loro, per le famiglie e i compagni di studio, ma anche per la città, che accoglie nuovamente la comunità universitaria. La cerimonia è infatti organizzata anche in questa occasione grazie alla stretta collaborazione con la Provincia autonoma di Trento e con il Comune di Trento.
L’accesso all’area transennata in Piazza Duomo sarà come al solito riservato ai laureati e alle laureate che avranno compiuto le procedure di accredito e al personale di servizio. Per quanto riguarda le misure di sicurezza e di contrasto alla diffusione della pandemia, oltre al possesso del green pass per chi entra nell’area transennata, è previsto l’obbligo di mascherina e distanziamento per tutta la cerimonia, nonostante l’evento si svolga all’aperto.
In questa edizione la pergamena sarà consegnata ai laureati e alle laureate dei corsi triennali dell’anno accademico 2020/21 che hanno sostenuto l’esame tra aprile e luglio scorsi.
A consegnarla sarà il rettore Flavio Deflorian – al suo debutto da rettore sul palco di Piazza Duomo – insieme alla prorettrice vicaria, Paola Iamiceli.
Come nelle precedenti edizioni è previsto il corteo accademico, che partirà pochi minuti prima delle 11 dalla sede dell’Università di Trento a Palazzo Sardagna.
La cerimonia si aprirà con il benvenuto del rettore e con i saluti istituzionali del sindaco Franco Ianeselli e dell’assessore provinciale all’Università, Mirko Bisesti. Testimonial sarà, come da tradizione, un alumno o alumna UniTrento. In questa edizione interverrà Omar Bellicini, laureato in giurisprudenza nel 2013, giornalista, autore Einaudi e portavoce del Sindaco di Pavia.
Seguirà l’intervento di Eleonora Zomer laureata in Comparative, European and International Legal Studies, in rappresentanza dei/delle migliori laureati e laureate.
In questa edizione, per ragioni di sicurezza sanitaria, non è prevista la chiusura con il tradizionale lancio dei tocchi, che saranno invece solo sventolati.
L’accompagnamento musicale della cerimonia sarà eseguito dal vivo dalla Corale Polifonica e dall’Orchestra UniTrento.