Trento: «Aiutatemi, sono in diffcoltà», ma è una nuova truffa via web
Una truffa rivolta agli amici di una persona che si dichiara vittima di un furto, in un paese lontano, è l'ultima trovata dei truffatori telematici. E' il nuovo business dei furbi via internet
TRENTO. Una truffa rivolta agli amici di una persona che si dichiara vittima di un furto, in un paese lontano, è l'ultima trovata dei truffatori telematici. E' questo il nuovo business dei truffatori internazionali in internet.
Un caso che si è ripetuto in Trentino. Ad amici e conoscenti del giornalista Ettore Zanon, residente a Rabbi, è giunta una mail dai toni drammatici: «Sono in grande difficoltà perchè sono rimasto senza contanti, carta di credito e cellulare, che mi sono stati rubati nel parco antistante l'albergo. Ora mi trovo nell'impossibilità di pagare il mio soggiorno a poche ore dal volo di rientro in Italia. La direzione non mi fa partire se non saldo il debito».
Secondo il messaggio il problema era a Cardiff, nel Regno Unito. Peccato che Zanon sia in questi giorni a casa perché la moglie sta attendendo un figlio. E' bastata una telefonata per smascherare l'inghippo. La mail arriva da un indirizzo che non è quello della vittima ma "per conto" della persona che necessita aiuto. Rispondendo al messaggio si riceve una nuova mail, in un italiano decisamente scarso, con le indicazioni per l'invio di denaro.
«Mi dispiace di non informare prima di viaggiare - viene detto nel testo -, Grazie per la vostra preoccupazione e disposti ad aiutare. tutti abbiamo bisogno di più è di $ $ a districare i conti degli alberghi e prendete un taxi per l'aeroporto, chiedevo se poteste prestito di $ 2350,,,, hai la mia parola e io posso farlo per voi, ve lo rimborso indietro a voi non appena arriviamo a casa.., si avrebbe bisogno i dettagli qui sotto per ottenere i soldi attraverso il mio nome vicino via Western Union presa a voi: Nome: Ettore Zanon; Posizione: 3 sul balcone, Castello di Arcade, Cardiff, Regno Unito». Un italiano probabilmente tradotto con i traduttori internet. Una truffa sventata proprio grazie al mezzo che i malintenzionati volevano utilizzare per intascare del denaro.