Mattarella, logiche di potenza antistoriche e fuori dalla realtà

'Il clima di scontro accantona la preminenza dei problemi'

ROMA


(ANSA) - ROMA, 26 NOV - "Esiste un ulteriore profilo, rispetto al quale, fortunatamente, è cresciuta la consapevolezza: le risorse del pianeta non sono infinite. L'intervento dell'uomo è determinante nei due sensi. Il confronto nell'ambito della comunità internazionale ne sta dando allarmante conferma. Non solo per la inadeguata consapevolezza di quel che sta accadendo nel mondo, con siccità, carestie conseguenti, migrazioni climatiche, ma anche perché, il clima di scontro, determinato dalle guerre, accantona la preminenza dei problemi reali delle persone, dei popoli, a vantaggio di antistoriche logiche di potenza, prive di qualsiasi valore, allontanando la condivisione di obiettivi a favore del benessere dell'umanità". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando ad Alessandria nel trentennale dell'alluvione. (ANSA).













Scuola & Ricerca

In primo piano