Trecento automobilisti multati dagli speed check
Dalla Destra Adige a Calliano molti i controlli dei vigili dell’Alta Vallagarina Il comandante Mattuzzi: «Non vogliamo fare cassa, ma garantire la sicurezza»
ALTA VALLAGARINA. «L’intenzione non è assolutamente quella di fare cassa, bensì quella di aumentare e garantire la sicurezza nei tratti interessati, abbassando la velocità di chi vi transita»: a dirlo, a proposito dell’installazione di altri due “speed check” lungo la Destra Adige voluta dall’amministrazione comunale di Nogaredo, è il comandante del corpo intercomunale di polizia locale dell’Alta Vallagarina Nicola Mazzucchi. Il montaggio di due nuovi “funghi” color arancione fosforescente all’altezza di Brancolino (ne abbiamo data notizia ieri) ha disseminato la frequentata arteria viabilistica di altre due potenziali fonti di guai per chi viaggia su due o quattro ruote. In realtà, però, ciascuno dei “Velo Ok” è un “nemico” attivo solo più o meno una volta ogni due settimane: di per sé, infatti, lo “speed check” è solo un contenitore, un vistoso armadio vuoto in cui con una regolarità ciclica (ogni 14 giorni in corrispondenza di ciascun apparecchio, appunto, secondo l’impostazione teorica, disponibilità di personale e condizioni meteo permettendo) viene collocato l’autovelox, in tal caso con obbligo di presidio da parte degli agenti della polizia municipale: «La norma – spiega Mazzucchi – prevede la programmazione dei controlli. Chiaramente, essendo lo scopo quello della deterrenza, non possiamo metterci sul tetto dell’automobile per segnalare che stiamo usando l’autovelox, anche perché la cartellonistica evidenzia con chiarezza che in quelle zone i controlli verranno effettuati».
La colonnina arancio, insomma, incontrata singolarmente è innocua e inerte (non contiene alcun dispositivo, nemmeno per la rilevazione di velocità a fini statistici o "simbolici"): di tanto in tanto, tuttavia, i vigili arrivano e – presenziando sul posto – ci montano dentro il proprio autovelox. Nel corso del 2012, proprio con l’autovelox il corpo comandato da Mazzucchi ha emesso 400 verbali, 280 dei quali “appoggiandosi” agli speed check: 173 attraverso il “fungo” di Cornalè a Isera (158 con superamento inferiore ai 10 km/h e sanzione da 39 euro, 15 con superamento superiore ai 10 km/h e sanzione da 159 euro, con nessun verbale giunto in corrispondenza del terzetto arancione di Marano), 107 a Calliano tramite lo speed check sulla strada per Folgaria (94 non oltre i 10 km/h di surplus, 13 oltre), 6 alla posta vecchia di Besenello (5 non oltre i 10 km/h, 1 oltre), 68 lungo la Sp90 in zona industriale a Nomi (30 non oltre i 10 km/h, 38 oltre), 4 dopo la galleria Chiusole a Pomarolo (3 non oltre i 10 km/h, 1 oltre) e 4 sulla Ss12 a Volano (tutti da 39 euro). Per quel che riguarda Brancolino, anche senza le colonnine "Velo Ok" i controlli e le multe c’erano già: l’hanno scorso sono stati compilati 38 verbali, 8 dei quali da 159 euro.
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