Telefonini, cinture e velocità: ecco i nostri vizi al volante
Sono le contravvenzioni più frequenti secondo i dati della polizia municipale Ma c’è anche il primo bilancio dei controlli sui bus: oltre 1.600 “portoghesi”
TRENTO. E’ la guida con il telefonino la “debolezza” più frequente dei trentini al volante, sanzionata dai vigili urbani in 1.139 casi nel corso del 2014. Seguono le multe per eccesso di velocità (tra i 10 e i 40 chilometri oltre il limite) e quindi il mancato uso delle cinture di sicurezza. Ma il comandante della polizia locale di Trento, Lino Giacomoni, ieri nel corso della festa annuale (in occasione del 214° anniversario della fondazione del corpo) ha voluto mettere in evidenza tutte le attività svolte dai vigili urbani, non solo quelle relative alla sicurezza stradale, citando anche la collaborazione avviata nel corso del 2014 con Trentino Trasporti e le altre forze dell’ordine per il controllo dei passeggeri sui mezzi pubblici. Giacomoni ha infine ricordato anche la recente aggressione a un vigile urbano (da parte di alcuni giovani, in seguito identificati) invitando i suoi uomini a non perdere la motivazione per fatti come questi.
Polizia stradale
Dalle statistiche sul 2014, diffuse ieri, risulta in realtà un calo generalizzato delle contravvenzioni relative a controlli stradali. Oltre ai telefonini, velocità e cinture di sicurezza sono stati frequenti (e in aumento) i veicoli non in regola con la revisione e quelli non coperti dall’assicurazione obbligatoria.
Gli incidenti stradali
Sono stati 786 gli incidenti stradali in cui è intervenuta la polizia locale di Trento nel corso del 2014, in leggero calo rispetto all’anno precedente, con un incidente mortale e 357 feriti. Statisticamente le strade più pericolose sono via Brennero, via Valsugana, Via Bolzano, viale Verona, via Maccani e il tratto di Gardesana che porta al Bus de Vela.
486 mila chilometri
Sono 486 mila i chilometri percorsi l’anno scorso dalle pattuglie della polizia locale, mentre gli agenti motociclisti hanno percorso 42.915 chilometri per un totale di 529 mila chilometri. I controlli stradali e con l’autovelox hanno portato a circa 1.600 multe, in calo sensibile rispetto all’anno precedente.
Le contravvenzioni della polizia locale
I controlli sui bus
A partire da giugno 2014 sono cominciati i controlli sugli autobus pubblici di Trento, sia alle fermate sia a bordo dei mezzi, da parte di controllori di Trentino Trasporti con la collaborazione di agenti in borghese della polizia locale. in questo caso i controlli sono stati 48, per un totale di 296 ore di servizio, con l’impegno di 94 agenti, come si legge nella relazione della polizia locale. Su un campione di 23.274 passeggeri controllati i viaggiatori trovati senza biglietto sono stati 1.614, sanzionati quindi dal personale di Trentino Trasporti.
Piste da sci
Continua l’impegno dei vigili urbani sul Monte Bondone per la vigilanza sulle piste da sci e l’eventuale soccorso in caso di necessità. In questo caso i soccorsi effettuati sono stati 305, relativi per lo più a cadute accidentali da parte degli sciatori. Ma in 15 casi è dovuto intervenire l’elisoccorso. Il servizio dei vigili urbani ha coperto anche le aperture serali che ormai da due stagioni richiamano numerosi appassionati sulle piste del Bondone.
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