TRENTO. Auto ferme domenica prossima a Trento e forse anche a Rovereto. Il capoluogo aderisce al blocco del traffico deciso da 80 Comuni del Nord Italia. Centro storico allargato chiuso dalle 10 alle 18. Un’iniziativa lanciata dai sindaci di Milano e Torino, le città più esposte all’inquinamento, dove da inizio anno è già stato superato il limite europeo dei 35 sforamenti delle polveri fini.
 Completate ieri mattina le ultime verifiche con il dirigente della mobilità Giuliano Stelzer e il comandante della polizia municipale Lino Giacomoni, la giunta comunale di Trento ha dato il via libera alla giornata senz’auto. L’ultima volta risale a due anni fa, era il 25 febbraio 2007 e tutti i principali Comuni trentini parteciparono alla mobilitazione del Nord Italia contro l’inquinamento.
 Puntuale come ogni anno, l’emergenza smog torna a colpire le città, in particolare quelle della pianura padana, ammorbate dalle polveri sottili. Dall’inizio dell’anno Milano ha già superato - una settimana fa - il limite europeo dei 35 giorni di sforamento. Stessa situazione a Padova, Monza, Torino, Mantova. E in molte altre città - da Vicenza a Asti a Cremona - la soglia Ue è ormai vicinissima.
 Va meglio in Trentino, dove gli sforamenti rilevati dall’Appa sono stati finora 18 a Trento Nord e Borgo Valsugana, 14 a Rovereto, 12 a Riva del Garda, 7 nella Piana Rotaliana e nella stazione del parco S.Chiara a Trento. Ma la situazione resta pur sempre di allarme e se l’anno scorso il limite non è stato superato lo si deve in buona parte alle condizioni meteo favorevoli. Anche per questo l’assessore comunale all’ambiente Michelangelo Marchesi apprezza lo sforzo bipartisan delle amministrazioni del Nord: «È un’iniziativa simbolica ma con un valore importante - spiega - perché finalmente dai Comuni del Nord viene la volontà di agire insieme e studiare nuove misure forti e condivise contro l’inquinamento».
 Il fatto che manchino pochi giorni a domenica ha costretto gli uffici a predisporre in breve tempo la mappa dell’area interessata dal blocco. Trento chiuderà al traffico, dalle 10 alle 18, l’area del centro storico allargato: off limits per le auto la zona compresa tra via Sanseverino, via Monte Baldo, via Veneto, largo Prati, via s.Pio X, via Marsala, ponte dei Cavalleggeri, viale Rovereto, via Fiume, via Barbacovi, largo Pigarelli, via S.Francesco d’Assisi, largo Porta Nuova, piazza Venezia, via dei Ventuno, via Clesio, piazza Sanzio, via Romagnosi, via Petrarca, piazza Centa, via Segantini, via Dogana, piazza Dante, via Pozzo, cavalcaferrovia S.Lorenzo, via Canestrini, escluse le vie citate. Fa eccezione via Sanseverino, che sarà chiusa - indipendentemente dalla domenica ecologica - per la partita del Mezzocorona allo stadio Briamasco. Giovedì i dettagli dell’iniziativa saranno illustrati nel dettaglio in una conferenza stampa, a partire dalle deroghe previste per i veicoli ecologici