San Lorenzo, più luce per la sicurezza
Dal Comune 1,5 milioni per la manutenzione di edifici. Aria condizionata negli spazi comuni della Rsa San Bartolomeo
TRENTO. Dall’aria condizionata per alleggerire il disagio patito in estate dagli anziani ospiti della Rsa San Bartolomeo a un’illuminazione più efficiente e a misura di teppisti all’esterno della chiesa - tempio civico di San Lorenzo. Passando per una serie di interventi diretti al risparmio energetico, come la riqualificazione della centrale termica dell’ostello e del centro civico Masera di Meano. Sono 24 le opere di manutenzione degli edifici comunali appaltate nel primo semestre dell’anno (conclusione entro settembre) per una spesa totale di 1 milione e mezzo di euro.
Ecco le più significative.
Rsa San Bartolomeo, tettoia per ambulanze e aria condizionata. In arrivo un impianto di condizionamento degli spazi comuni (soggiorno, pranzo, corridoi) del secondo e terzo piano. Verrà inoltre rifatto l'impianto idrico/sanitario di otto locali igienici a servizio delle stanze di degenza con nuovi sanitari, docce, tubazioni di adduzione e scarichi. Sarà realizzata anche una tettoia per l'ingresso delle ambulanze in legno lamellare a capriate con copertura in rame.
Nuova illuminazione della chiesa di San Lorenzo. Il progetto prevede la sostituzione delle lampade all'interno della chiesa, nella sacrestia e nel giardino esterno con dei nuovi corpi a led. Verranno eliminati interruttori e punti luce superflui, ottenendo facciate più libere e pulite. Alcuni punti luce all'esterno saranno spostati dall'attuale posizione a terra, sul muro vicino o su pali di altezza di 4,5 metri, in modo da metterli al sicuro da atti vandalici.
Cimitero: 210 nuovi ossari. All'interno di uno degli edifici in prossimità del monumento ai caduti delle guerre mondiali, che già ospitano spazi dedicati alla sepoltura, sono stati realizzati 210 nuovi ossari in alluminio con rivestimento esterno in marmo di Carrara.
Ex medie Mario Pasi, nuovi spogliatoi della palestra. La scuola fu costruita egli anni 1979 e 1980 per conto dell'Itea per il nascente quartiere di Madonna Bianca. Ora lo stabile è occupato dalla scuola media “Rudolf Steiner”, che è privata. Il progetto prevede la riqualificazione di tutta la zona attualmente dedicata a deposito/spogliatoi della palestra con procedure e rifiniture costruttive più moderne, assecondando gli standard Coni. Verranno separati i bagni per il pubblico, che rimarranno accessibili direttamente all'entrata, da quelli per gli sportivi. Qui si realizzeranno nuove zone umide e spogliatoi, un locale per il custode e un'infermeria.
Centro civico di Sopramonte. Il progetto prevede la sistemazione esterna del palazzo che ospita gli uffici della circoscrizione, la sede dell'Asuc e quella della biblioteca comunale di Trento, l'ufficio delle Poste e gli ambulatori. Consiste nella riqualificazione dell'area davanti all'edificio, sul lato nord e del piazzale sul lato est, oltre che nella sistemazione di una scala di collegamento tra lato nord e lato sud.
Impianto di termoregolazione e telecontrollo per le 13 caserme dei vigili del fuoco volontari. Un intervento da 180 mila euro che permetterà di gestire con un sistema informatico il riscaldamento di tutti gli ambienti, favorendo il risparmio energetico.
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