Raid dei topi d’appartamento fra le villette della Bolghera 

Furti in serie. Sono almeno cinque le case che sono state derubate giovedì fra le 18 e le 20 forzati gli infissi e le tapparelle e il bottino dei malviventi è composto da denaro contante e gioielli


M.D.


Trento. I ladri sono tornati a colpire e hanno scelto la zona della Bolghera per mettere a segno almeno cinque furti e altri tentativi. Una recrudescenza del fenomeno dopo un periodo relativamente tranquillo durante il quale le denunce per i colpi nelle case erano in netto calo. E chi ha agito, fra il tardo pomeriggio e la serata di giovedì, lo ha fatto in maniera sistematica mettendo nel mirino le abitazioni fra via Niccolò d’Arco, via Maranza e via Gorizia. Le case interessate dai furti sono al primo o al secondo piano e i malviventi non si sono fermati neppure davanti alle tapparelle abbassate. Le hanno forzate e alzate per poi rompere il vetro e introdursi nelle abitazioni. Che sono state rovistate da cima a fondo alla ricerca di oggetti costosi, facilmente rivendibili e di piccole dimensioni per poterli facilmente trasportare all’esterno senza essere notati. Insomma gioielli e denaro contante.

Difficile al momento fare un bilancio dei raid. C’è il valore della merce rubata e c’è quello dei danni provocati agli infissi che, in alcuni casi, dovranno essere addirittura sostituiti. Scoperto il furto, fra l’amarezza e la paura, ai derubati non è rimasto altro fa re che chiamare le forze dell’ordine per denunciare quanto successo. Sono già iniziati i sopralluoghi alla ricerca di qualsiasi indizio che possa aiutare a dare un nome e un volto a chi è entrato in azione. E non è escluso che i furti possano essere di numero superiore perché non è detto che tutti i padroni di casa siano in città in questo momento. E potrebbero avere una brutta sorpresa al loro rientro.

I furti - stando alle indicazione che sono state raccolte - sono stati messi a segno fra le 18 e le 20 ossia in quella fascia oraria che garantisce la possibilità di controllare dall’esterno la presenza di eventuali persone all’interno delle abitazioni. Una luce accesa che si intravede dalle finestre significa che i malviventi devono lascia perdere perché la casa è «occupata».La luce spenta, a quell’ora in cui si è tornati a casa e si inizia a preparare la cena, significa una sorta di via libera. E i ladri, purtroppo, entrano in azione.













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