Puli...Amo Gardolo, col premio ricevuto due nuovi portabici
TRENTO. Fare del bene per il proprio territorio ha delle ricadute concrete e tangibili, che tornano a vantaggio di tutti. È questo lo spirito che ha animato, venerdì pomeriggio, l’inaugurazione dei...
TRENTO. Fare del bene per il proprio territorio ha delle ricadute concrete e tangibili, che tornano a vantaggio di tutti. È questo lo spirito che ha animato, venerdì pomeriggio, l’inaugurazione dei due portabici installati ai cancelli di ingresso al cimitero di Gardolo. La cerimonia, alla presenza di una trentina di persone tra collaboratori, amici e cittadini che hanno a cuore il benessere del loro quartiere, è il punto di arrivo di un percorso intrapreso due anni fa. Nel 2016, infatti, all’iniziativa di pulizia volontaria degli spazi pubblici “Puli...amo Gardolo” - giunta quest’anno alla sua terza edizione - è stato tributato uno dei tre primi premi per l’ambiente, istituiti dal Comune di Trento in accordo con Dolomiti Ambiente, enti promotori dell’iniziativa, dedicati alla memoria di Paolo Caracristi, divenuto simbolo, nella memoria collettiva della comunità, di senso di responsabilità, dedizione, rispetto per i beni comuni, attenzione per i più giovani.
I 1000 euro sono serviti all’acquisto di due portabici ora collocati ai due ingressi del cimitero di Gardolo e ufficialmente inaugurati con il taglio del nastro: riconoscimento per l’impegno di un gruppo di volontari che operano per il benessere dell’intera comunità. Alla cerimonia hanno preso parte, oltre ai rappresentanti di Puli...amo Gardolo, Spini, Giarrette, Canova, la presidente della Circoscrizione Antonella Mosna, l’assessora Comunale Chiara Maule e il responsabile di Dolomiti Ambiente Carlo Realis Luc. A unire discorsi e sentimenti è stato l’invito a una collaborazione sempre più stretta tra cittadini e istituzioni, con un coinvolgimento che, partendo dal basso, è più attento alle esigenze del territorio.