Provincia e Azienda Sanitaria, parte il «concorsone»
Pubblicato il bando con 57 posti di lavoro per laureati sotto i 32 anni: domande entro l’8 marzo, attesi tantissimi candidati
TRENTO. Un concorso del genere in Provincia non si vedeva da una quindicina d’anni: 42 posti di lavoro riservati a giovani laureati sotto il 32 anni, oltre a una 15 di posti analoghi presso l’azienda sanitaria. Il bando è stato pubblicato ieri mattina e i candidati hanno tempo fino all’8 marzo 2017 per presentare domanda. Quindi l’amministrazione dovrà organizzare una selezione che si annuncia davvero imponente, visto l’altissimo numero di domande che gli uffici provinciali prevedono. Se avete un’età compresa fra i 18 e i 32 anni (che non devono essere compiuti prima dell’8 marzo), siete in possesso di un diploma di laurea almeno triennale e siete in cerca di lavoro questa può essere l’occasione che aspettavate.
Le posizioni lavorative - come stabilito lo scorso dicembre dalla giunta provinciale - saranno distribuite in vari settori della Provincia: 13 assunzioni a indirizzo amministrativo organizzativo; altre 13 a indirizzo economico finanziario; 8 nel settore socio assistenziale e delle politiche del lavoro; 3 a indirizzo informatico statistico; 2 a indirizzo tecnico urbanistico e 3 a indirizzo tecnico civile. Le altre 15 assunzioni (per un totale quindi di 57 posti di lavoro) saranno alle dipendenze dell’azienda asnitaria negli indirizzi amministrativo organizzativo; economico finanziario e informatico statistico.
Il bando indica chiaramente che si tratta di un concorso per assunzioni con un contratto a termine con finalità formative, della durata di 24 mesi, con mansioni di funzionario. Ma è evidente che al termine del periodo formativo i giovani funzionario - a meno di un fallimento in questo percorso - avranno buone probabilità di conferma nella propria posizione.
Se - come è probabile - arriveranno più di 150 domande, la Provincia procederà con una pre-selezione per diminuire il numero di candidati attraverso un test a risposta multipla con domande di tipo psicoattitudinale e di cultura generale oltre a una serie di quiz specifici per l’indirizzo scelto dal candidato.
Quindi - al termine della prima selezione - si procederà con le prove scritte e orali. Per quanto riguarda i titoli si terrà conto del percorso di studi ufficiale (22 punti su 30) ma anche di eventuali stage o specializzazioni post laurea (8 punti su 30). La previsione degli addetti ai lavori è di un concorso molto partecipato chepotrebbe mettere a dura prova l’organizzazione della Provincia. Maggiori informazioni si possono trovare sul sito internet della Provincia autonoma dedicato ai concorsi pubblici.