TRENTO FILM FESTIVAL

Pienone per la prima mondiale del film sullo "Sceriffo"

"Moser Scacco al tempo" racconta la carriera del campione di Palù di Giovo, dall’esordio nel professionismo alle tre vittorie consecutive alla Parigi-Roubaix, al sensazionale record dell'ora di Città del Messico, alla vittoria del Giro d'Italia fino al ritiro. Le foto della serata

GUARDA IL TRAILER - GUARDA LE IMMAGINI Le foto: Ignazio e Francesco lo presentano da Fazio - L'intervista al regista Correale: "Parte da Palù e vi fa ritorno: è quello che Francesco ha sempre fatto»



TRENTO. Sala gremita ieri sera, mercoledì 2 maggio, al Supercinema Vittoria per la prima mondiale di "Moser Scacco al tempo" di Nello Correale, ritratto del campione e dell’uomo dall’esordio nel professionismo alle tre vittorie consecutive alla Parigi-Roubaix fino al ritiro in Trentino.

Tutto esaurito per la prima mondiale del film su Moser

Anche il sindaco Andreatta e il governatore Rossi in sala. Il film "Moser. Scacco al tempo" è firmato da Nello Correale e vede la partecipazione straordinaria dei rivali di un tempo, Eddy Merckx, Bernard Hinault e Beppe Saronni (foto Trento Film Festival)

A dare il benvenuto agli ospiti Mauro Leveghi, Presidente del Trento Film Festival, al suo fianco il Presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi: "Moser - sono state le parole del Presidente Rossi - si è prestato a essere protagonista del film sulla sua vita. Da trentino mi sono molto riconosciuto in questo documentario: emerge molto di come è questo territorio e di come sono i suoi abitanti. La montagna viene vista non come un ostacolo, ma come qualcosa che ci spinge ad andare oltre, a salire sulle vette e guardare orizzonti lontani".

Lunghi applausi al termine della proiezione, tra gli ospiti in sala Alessandro Andreatta, Sindaco di Trento, Roberto De Martin, già presidente del Trento Film Festival, Pier Bergonzi, vice direttore della Gazzetta che ha moderato l'incontro finale con Moser e il regista Correale.

Frutto di un anno di lavoro fianco a fianco con l’uomo che in 14 anni ha portato a casa 273 trionfi, il film è un inedito e originalissimo ritratto di Francesco Moser, dall’esordio nel professionismo alle tre vittorie consecutive alla Parigi-Roubaix, al sensazionale record dell'ora di Città del Messico, alla vittoria del Giro d'Italia fino al ritiro.

Con la partecipazione straordinaria dei rivali di un tempo, Eddy Merckx, Bernard Hinault e Beppe Saronni, la pellicola prodotta da Filmwork e Tipota Movie Company in collaborazione con Trentino Film Commission è uno spaccato dell'uomo e dello sportivo, della famiglia e della comunità di Palù di Giovo, il paese di Moser in provincia di Trento.













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