Partito il «treno per l’Europa»

Ottanta ragazzi a Berlino per un viaggio studio sull’integrazione europea



TRENTO. È partito a mezzogiorno "Un treno per l'Europa". Si tratta di treno diretto a Berlino, che ha a bordo un’ottantina di giovani, la metà trentini, i quali condivideranno l’esperienza di un viaggio di studio della durata di quattro giorni. Da oggi fino al 9 maggio, infatti, i ragazzi avranno modo di conoscere da vicino Berlino, grazie a un progetto promosso dal Movimento Punto Europa - Associazione Europa.org, su incarico delle Politiche giovanili del Comune di Trento e con il sostegno della Provincia autonoma di Trento, Ufficio Politiche giovanili e Servizio Europa.

Tra gli ottanta giovani diretti a Berlino partecipano al viaggio venti giovani trentini di età compresa tra i venti ed i ventisei anni e venti ragazzi delle classi terze e quarte del liceo scientifico Da Vinci di Trento.

I venti ragazzi più grandi, selezionati attraverso il Comune di Trento e i Piani giovani di zona, nei mesi di marzo e aprile hanno partecipato ad una prima fase formativa, realizzata in collaborazione con l’associazione “I luoghi. Centro di educazione alla cittadinanza” ed il "Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet" presso l’Università degli Studi di Trento. Questo momento preliminare e propedeutico è servito a fornire conoscenze di base rispetto al percorso d’integrazione europea. Sono stati in particolare tre gli argomenti trattati e discussi: la partecipazione, la mobilità e i diritti. In seguito, a loro volta i ragazzi più grandi hanno lavorato, attraverso attività di gruppo, con le classi terze e quarte del Liceo da Vinci per trasmettere quanto appreso.

Ma il momento centrale di questa esperienza è il viaggio che ha avuto inizio oggi, con la partenza in treno per raggiungere Berlino. Nella capitale tedesca i ragazzi seguiranno, assieme ai coetanei provenienti da altre regioni italiane, un percorso di visita ai luoghi legati alla memoria europea più recente e di riflessione con la cittadinanza berlinese, attraverso workshops ed eventi che saranno organizzati in loco.

Il viaggio di ritorno sarà invece l’occasione per riflettere tutti assieme su come condividere e offrire alla comunità trentina il valore dell’esperienza maturata, e per fare sì che la memoria, la discussione e l’assunzione di responsabilità siano impegno di partecipazione. Questo progetto si inserisce all’interno delle molte iniziative promosse in occasione di questo mese di maggio che vede protagonista la conoscenza dell’Europa da parte dei suoi cittadini.













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