Multe a raffica in Cristo Re

Cartelli di divieto per la pulizia strade ancora ignorati. Un «fenomeno di imitazione» che si paga



TRENTO. Si potrebbe chiamare sindrome della multa per imitazione ed è una sorta di coazione a parcheggiare in divieto di sosta anche se i cartelli vengono esposti con giorni di anticipo e sono ben visibili (con date e orari relativi). Basta che qualcuno abbia lasciato l’auto in sosta, e altri lo abbiano imitato, che ci sentiamo autorizzati a fare lo stesso. Come un gregge. Se parcheggiano in tanti, significa che si può fare, è il banale quanto assurdo meccanismo mentale (spesso inconscio) che ci induce in errore. Facendoci arrabbiare quando poi troviamo la multa sul parabrezza (e ci va pure bene che l’auto non sia stata rimossa).

Lunedì sera il fenomeno si è ripetuto in piazza Cantore e dintorni, dove i vigili urbani hanno elevato una quarantina di sanzioni ad altrettanti automobilisti che avevano ignorato la segnaletica. Circostanza strana: la piazza era praticamente sgombra di auto attorno alle 21, ma un’ora dopo si era riempita, forse per l’effetto cinema Astra, una variabile che - nel caso geografico specifico, dice chi risiede nella zona - può giocare un suo ruolo, soprattutto poco prima dell’inizio degli spettacoli.

Qualunque sia la causa (e scusateci se il nostro sforzo di interpretazione delle dinamiche etologico - comportamentali degli automobilisti vi sia apparsa azzardata), gli agenti della Polizia locale hanno avuto non poco lavoro l’altra sera in Cristo Re.

Sul sito del Comune di Trento è presente (invano?) l'invito agli automobilisti a “fare attenzione alla presenza di segnali temporanei e alle indicazioni riguardanti il giorno e l'ora in cui i divieti entrano in vigore e hanno efficacia”. La sanzione prevista, ai sensi del codice della strada, è di 41 euro, ma è possibile il pagamento con la riduzione del 30 per cento (28,70 euro) entro 5 giorni dall'accertamento. Palazzo Thun precisa anche che Dolomiti Ambiente provvederà alle operazioni di spazzamento e lavaggio notturno delle strade fino a venerdì 26 maggio, dal lunedì al giovedì dalle ore 20 alle 3.30, il venerdì dalle 20 alle 2. Aggiunge però che “almeno quarantotto ore prima dell'intervento, nelle zone interessate verrà posizionata la segnaletica indicante il divieto di sosta e fermata dalle 19 alle 5 del giorno successivo all'intervento”.

Come promemoria, può servire sapere che oggi saranno interessate le seguenti vie: corso Alpini lato est, corso Buonarroti lato ovest, largo Sauro, piazza Pellico, via f.lli Fontana, via Maccani lato est - da corso Alpini a rotatoria, via Malvasia, via S. Martino e via Torre d'Augusto. Domani toccherà invece a: parcheggio ex Zuffo tre entrate, piazza da Vinci, via Bomporto, via Briamasco, via Pascoli, via Prepositura, via Rosmini lato est, via S. Margherita, via Taramelli, via Travai, via Verdi da via Rosmini fino via Sanseverino, via Zanella e vicolo del Nuoto.(l.m.)













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