Marmolada, senza esito le ricerche di Luigi Arman
L'uomo, originario della val di Cembra, è stato visto per l'ultima volta sabato scorso
TRENTO. Sono rientrate le squadre del Soccorso alpino che per tutta la giornata hanno cercato Luigi Arman, 64 anni, originario della val di Cembra e residente a Bolzano, l'uomo scomparso sabato scorso, dopo aver detto ai familiari che era diretto nel gruppo della Marmolada.
A partire da questa mattina, i soccorritori hanno perlustrato sentieri e prati nella zona del Padon, dove l'escursionista è stato visto l'ultima volta sabato pomeriggio, Mont da Laste e Porta Vescovo, senza rinvenire traccia dell'uomo. Domattina la ricerca si concentrerà nella zona trentina, con il Centro mobile di coordinamento posto sul passo Fedaia, anche perchè i due cani da traccia del Soccorso alpino, fatti partire dalla macchina parcheggiata al rifugio Cima 11, hanno puntato nella direzione della diga, a indicare che forse Luigi Arman si è spostato dal Padon al versante nord della Marmolada.
Oggi erano presenti una sessantina di persone tra Soccorso alpino di Val Pettorina, Val Biois, Alleghe, Livinallongo, Val Fiorentina, Canazei, vigili del fuoco, 7 unità cinofile del Cnsas e 2 della Finanza. Tre gli elicotteri che hanno perlustrato la zona e trasportato personale in quota: Suem di Pieve di Cadore, Finanza e Trento. Al momento della scomparsa l'uomo, che è alto circa un metro e sessanta, indossava pantaloni blu scuro, un pile nero e una giacca beige. Aveva con sè uno zaino rosso e nero.