Levico Terme dice basta agli accattoni
Manca però il regolamento comunale specifico sui mendicanti: sarà formata una commissione consiliare che dovrà occuparsi di redigerlo. Rendendo più difficile chiedere l'elemosina
LEVICO TERME. Levico dichiara guerra all’accattonaggio, che ultimamente è in crescita nelle vie cittadine e che certo non contribuisce al miglioramento della sua immagine di città turistica.
La polizia locale fa tutto quanto può per contrastare il fenomeno identificando innanzitutto i vari personaggi presenti sul territorio. E' una strada già tentata anche in altre località del Trentino, su tutte Rovereto. Dove la presenza di polizia locale nel centro nelle giornate di mercato, che vedevano un afflusso abnorme di mendicanti in città, ha in un primo momento scoraggiato almeno le presenze più invadenti e moleste. Ma per vedere la situazione tornare al punto di partenza non appena i controlli si sono rarefatti.
Il problema per Levico è l'assenza di un regolamento di polizia urbana che proibisca esplicitamente l’accattonaggio. Levico ha deciso di dotarsene al più presto e il consiglio comunale ha deliberato di affidare all’apposita commissione di compiere le verifiche normative necessarie e quindi predisporre la modifica regolamentare necessaria. E' la stessa strada imboccata dalla vicina Pergine.