La susina di Dro conquista la Dop
Riconosciuta come zona di produzione l’intera valle del Sarca. Un sigillo di qualità prezioso anche sui mercati
DRO. La Susina di Dro è diventata un'eccellenza agroalimentare italiana e la Commissione europea le ha ora riconosciuto questo ruolo, aprendole la Denominazione d'origine protetta. Ieri Bruxelles ha dato il via libera al riconoscimento ufficiale della nuova Dop. Sarà ora iscritta nel registro europeo che protegge le denominazioni d'origine (Dop) e le indicazioni geografiche (Igp). Tutelando i prodotti da false indicazioni e contraffazioni.
La zona di produzione della «Susina di Dro Dop», è individuata nella valle del Sarca. E Bruxelles la descrive come frutto di colore violaceo tendente al blu scuro, con polpa molto consistente di colore giallo, giallo-verde, che si presta per una conservazione anche prolungata. Dal sapore dolce-acidulo, la susina di Dro è ricca di potassio e ha un elevato contenuto vitaminico (beta-carotene e vitamina PP). Caratteristiche organolettiche che ne fanno un prodotto altamente salutare, oltre che ottimo per il palato.
Con la concessione del Dop, il prodotto più caratteristico e rinomato della frutticoltura locale entra nel paniere delle eccellenze alimimentari europee, arrivato ormai a superare il migliaio di prodotti tutelati. Un campo in cui l'Italia è leader indiscusso: è il Paese che ha ottenuto il maggior numero di riconoscimenti.