La Provincia di Trento vuole acquistare le aree ex Sloi e Carbochimica: bonifica con i soldi dello Stato
La proposta avanzata dal presidente Fugatti al ministro dell'ambiente Pichetto Fratin (foto Pat)
TRENTO. Avviare un percorso per acquisire le cosiddette aree Sin (Sito di interesse nazionale) attualmente sotto sequestro dell'ex Sloi e Carbochimica per poi procedere alla bonifica, una volta che i terreni saranno pubblici, con i contributi dallo Stato. È questa - si apprende - la proposta che il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha presentato a Roma al ministro dell'ambiente Gilberto Pichetto Fratin.
La proposta di Fugatti è quella utilizzare i due milioni di euro predisposti dal Parlamento (di cui un milione sul 2023 e uno sul 2024) per creare un percorso tecnico-ambientale e giuridico, realizzando uno studio multidisciplinare e delle linee guida per espropriare i circa dieci ettari del sito.
Il ministro fornirà invece il proprio contributo per costruire il gruppo di lavoro formato da Provincia, Comune e Università di Trento, Avvocatura dello Stato e Ispra.