L’orso ucciso sarà imbalsamato Durnwalder: serve un vertice
TRENTO. Imbalsamato, verrà imbalsamato. Anzi, a voler essere precisi, si è già iniziato ieri mattina. L’animale ucciso sabato sera alle porte di Bolzano, infatti, pur avendo riportato gravissime...
TRENTO. Imbalsamato, verrà imbalsamato. Anzi, a voler essere precisi, si è già iniziato ieri mattina. L’animale ucciso sabato sera alle porte di Bolzano, infatti, pur avendo riportato gravissime lesioni interne, esternamente era pressoché intatto. E dunque, valeva la pena conservarlo, per motivi di studio e turistici. Ora però sorge un problema non da poco: a chi appartiene l’orso «M14»? La questione è emersa nella mattinata di ieri, quando il direttore dell’ufficio Caccia e pesca della Provincia di Bolzano, Heinrich Erhard, ha formalmente richiesto all’assessore competente il permesso di imbalsamarlo. L’assessore competente è il presidente Luis Durnwalder, il quale conosce a menadito la materia della caccia. Epperò, l’orso costituisce un caso a sé. «Di solito - ha spiegato - l’animale selvatico appartiene a chi lo uccide, questo però se viene ucciso nel corso di una battuta di caccia. Qui si tratta di un incidente stradale». La questione non è chiarissima, perché l’investitore potrebbe anche avanzare delle pretese. «Potremmo in qualche modo risarcirlo, ma in tale modo andremmo a creare un precedente pericoloso». Comunque sia, il presidente ha spiegato che l’intenzione sarebbe di esporre «M14» o al Museo provinciale della caccia e della pesca di castel Wolfsthurn, a Mareta, oppure al Museo di scienze naturali di Bolzano.
Ieri mattina Durnwalder ha inoltre annunciato un vertice fra Trentino, Alto Adige, Svizzera e Austria per fissare i prossimi passi nella gestione degli orsi del progetto di ripopolamento trentino Life Ursus. «Ci sono - ha detto Durnwalder - diversissime opinioni. C’è chi vorrebbe munire gli orsi di radio-collare, altri vorrebbero invece catturarli e portarli in una zona recintata, mentre i più radicali chiedono addirittura il loro abbattimento».
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