In Trentino tornano i maestri di sci abusivi

Ragazza belga denunciata a Folgarida: insegnava lo spazzaneve a dieci suoi connazionali



TRENTO. Lei era davanti e a seguirla c'era un gruppo di una decina di turisti arrivati da pochissimo dal Belgio rigorosamente in fila indiana che imitavano i suoi movimenti e che chiaramente stavano imparando a sciare.
Lei probabilmente pensava di essere perfettamente in regola e ai poliziotti che l'hanno fermata ha mostrato un certificato rilasciato dalle autorità del Belgio nel 2002. Certificato che attestava la sua partecipazione ad un corso per maestri da sci ma che non è riconosciuto in Trentino come documento valido per esercitare la professione di maestro di sci, appunto, e la ragazza è stata denunciata. Per lei, dunque non è iniziata nel migliore dei modi la vacanza a Folgarida e probabilmente anche nei prossimi giorni sarà tenuta d'occhio.
Questa è la prima denuncia per l'abusivismo sulle piste da parte della polizia mentre la scorsa stagione gli interventi in questo senso erano stati molto numerosi. Che la donna fosse impegnata nell'insegnamento non possono esserci dubbi: lei era davanti a tutti e dietro la decina di turisti che ripetevano gli atteggiamenti da tenere per sciare.
Probabilmente la ragazza maestra di sci lo è per davvero. Ma in Belgio, appunto. E qui in Italia, senza specifica autorizzazione, non può esercitare la professione. Esercizio abusivo della professione: questo il reato contestato dai poliziotti. Contestata anche la violazione prevista dall'articolo 20 della legge provinciale del 1993 «poiché in qualità di maestra di sci straniera non aveva provveduto a segnalare la sua presenza alla Provincia nei termini previsti». La sanzione è di 200 euro.
I controlli da parte delle forze dell'ordine anche per verificare che chi insegna i rudimenti degli sci abbia tutte le carte in regola, andranno avanti anche nei prossimi giorni. Un'attività che si affianca a quella delle verifiche sul comportamento degli sciatori e a quella che vede intervenire le divise sugli sci in caso di infortuni o di altre necessità.

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