romagnano 

Il paesaggio, una serata culturale 

“Fra terra e cielo”: Vanda Brunelli racconta con video, parole e note



TRENTO. Ha avuto successo anche stavolta l’inventiva di Vanda Brunelli che nel teatro parrocchiale di Romagnano ha attirato molte persone all’incontro culturale: “Fra terra e cielo, i paesaggi dell’anima”, storia del paesaggio agricolo, scandita da bellissime immagini, alternata a poesie, brevi estratti letterari e musica. «Il paesaggio dell’anima - ha spiegato Brunelli - è un’impronta che si forma negli anni dell’infanzia e che poi si arricchisce delle esperienze successive ed è costituita dalle informazioni sensoriali e affettive provenienti dall’ambiente naturale e sociale che ci ha accolti: colori, forme, suoni, odori, sapori, percezioni tattili ma anche le espressioni dei visi e delle voci dei genitori, dei familiari e di tutti coloro con i quali entriamo in contatto. Il nostro paesaggio dell’anima è senz’altro quello della campagna e della montagna». Accanto ai dipinti che ritraggono la campagna e i contadini dell’Ottocento, trasmesse, in video, le fotografie che l’autrice ha scattato nel corso di quest’anno, sul territorio. Una documentazione dell’attuale tipologia di colture, del metodo di lavoro, degli strumenti e delle macchine utilizzate, ma anche dei moltissimi orti e giardini coltivati con estrema cura, anche da chi nella vita lavorativa ha svolto altre professioni. Voci narranti: Paolo Bonadei, Donata Buccella, Ilaria Cappellini, Luca Ferraris, Arianna Forti, Gabriella Franceschini e Alessandro Mosna con luci e suoni di Paola Franceschini. Il ricco buffet allestito dal Gruppo alpini in collaborazione con molte persone del sobborgo ha concluso l’incontro.(g.m.)













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