Insulti su Facebook 

Il leghista Savoi: «Zecche rosse, vendetta quando vinceremo» 

Trento. «Zecche rosse... bastardi. Sarà vendetta... si salvi chi può quando vinceremo». Così parlò ieri su Facebook il presidente della Lega Trentino e consigliere provinciale Alessandro Savoi....



Trento. «Zecche rosse... bastardi. Sarà vendetta... si salvi chi può quando vinceremo». Così parlò ieri su Facebook il presidente della Lega Trentino e consigliere provinciale Alessandro Savoi. Destinatario dell’invettiva il giornalista Danilo Fenner, presidente di Atas (l’Associazione trentina accoglienza stranieri) che aveva commentato l’autorizzazione a procederedel Senato per Matteo Salvini riguardo al caso della nave Gregoretti. Un linguaggio non nuovo quello dell’esponente della Lega, che in aula più volte ha mostrato il dito medio e insultato i consiglieri di opposizione.

«Le sembra una cosa degna di un consigliere provinciale? Anzi, di un Uomo?», ha replicato Fenner. E Savoi: «Siete voi, come le sardine, che vivete di odio contro di noi. Dove c'è Lega c'è la civiltà dell'amore. Dove c'è la sinistra solo odio e rancore, Ad maiora».















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