L'EVENTO

Grande Guerra, apre sulla Marmolada il museo più alto d'Europa

All'inaugurazione il presidente Ugo Rossi, le massime autorità di Veneto e Carinzia e il comandante delle truppe alpine 



TRENTO. E' stato inaugurato il "Marmolada Grande Guerra 3000m" il museo più alto d'Europa che apre i battenti domenica 28 giugno 2015.  Accanto al presidente  Ugo Rossi, il presidente del consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti, il presidente del Consiglio regionale della Carinzia Reinhart Rohr, il generale delle truppe alpine Federico Bonato, il presidente del comitato per gli anniversari di interesse nazionale Franco Marini, oltre naturalmente a sindaci e autorità della zona e ai referenti del museo. Dopo i discorsi ufficiali il taglio del nastro all'ingresso del museo, 300 metri quadri di allestimenti multimediali che restituiscono la vita e le difficoltà patite da entrambi gli eserciti su quel difficile fronte di guerra.

Grande Guerra, apre sulla Marmolada il museo più alto d'Europa

Si trova al centro della Zona Monumentale Sacra, a pochi passi dal ghiacciaio della Marmolada e dalle postazioni di guerra italiane e austro-ungariche

"Vogliamo ricordare - ha detto il presidente Rossi - , in questo luogo, la memoria di coloro, ed erano i nostri nonni, che di qua e di là da questi crinali hanno sofferto e hanno saputo uscire da una situazione difficile che hanno rivissuto con la seconda guerra mondiale. C'è un impegno che tutti noi dobbiamo prenderci oggi anche a queste quote, ovvero quello di dire forte che la soluzione ai problemi della convivenza fra i popoli non sta nei nazionalismi, che hanno originato questi conflitti, non sta negli integralismi che invece originano i conflitti di oggi".

Cos'è. Si tratta del più alto d’Europa e si trova al centro della Zona Monumentale Sacra, a pochi passi dal ghiacciaio della Marmolada e dalle postazioni di guerra italiane e austro-ungariche, perfettamente agibili e visitabili durante il periodo estivo, dove migliaia di soldati si affrontarono in condizioni climatiche proibitive. L’origine del museo risale al 9 giugno 1990 quando venne inaugurato per la prima volta, all’interno della stazione di arrivo della funivia a Serauta, su volontà del dottor Mario Bartoli e del dottor Bruno Vascellari, a cui ancora oggi è dedicato.

Percorso. Il visitatore viene guidato lungo un percorso multimediale e multisensoriale che parte dalla realtà d’inizio Novecento e prosegue nella quotidianità della guerra condotta in condizioni estreme tra rocce, neve, ghiaccio e temperature polari. Il filo conduttore di questo percorso è rappresentato da stralci di diario e lettere che descrivono il vissuto, l’interiorità e gli stati d’animo dei soldati. La parte principale del museo è costituita dalla rivisitazione di una trincea e da un tunnel espositivo che mette l’accento sulle diverse realtà della guerra: la vita nelle baracche, gli aspetti sanitari, il duro lavoro e la lotta contro le forze della natura. L’allestimento, curato dall’architetto Claudine Holstein di G22 Projects Srl con i grafici della Gruppe GUT, è innovativo e fa uso di moderne tecnologie per consentire al visitatore di immedesimarsi realmente nelle condizioni climatiche d’alta quota (da non perdere gli apparecchi che simulano il freddo patito dai soldati e la difficoltà a respirare ad una altitudine superiore a 3000 metri).

Cenni storici. Allo scoppio del conflitto itao-austriaco la Marmolada assunse importanza per il mantenimento della linea difensiva austriaca: se avessero conquistato il massiccio gli italiani sarebbero potuti avanzare attraverso le valli di Fassa e Badia. Durante il primo anno di guerra non vi furono operazioni belliche di rilievo. Nell'aprile del 1916 l'esercito italiano occupò Piz Seràuta e l’omonima forcella. Gli austriaci ripiegarono presso la vicina Forcella a Vu che difesero tenacemente, realizzando un enorme sistema sotterraneo di camminamenti (12 chilometri circa) scavati nel ghiacciaio per garantire i rifornimenti ai propri avamposti, altrimenti costantemente presi di mira dagli italiani.

 Info e contatti. Il museo apre dalle 9 alle 16 e gli impianti per raggiungerlo saranno in funzione da domenica 28 giugno 2015 fino a domenica 13 settembre 2015. Per ulteriori informazioni:  www.museomarmoladagrandeguerra.com - info@museomarmoladagrandeguerra.com













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