Futura2018 si affida a Cattani 

Ieri all’assemblea l’incarico di «sondare» le persone per il consiglio direttivo



TRENTO. All’ordine del giorno dell’assemblea di Futura, ieri sera, c’era la proposta per Piergiorgio Cattani di diventare l’incaricato per esplorare le persone che andranno a comporre una sorta di consiglio direttivo.

Questa l’ipotesi che hanno avanzato i due consiglieri eletti in Provincia, il capolista Paolo Ghezzi e l’ambientalista Lucia Coppola.

«Non c’è ancora una struttura di partito, né i tesserati- spiega Paolo Ghezzi- per questo abbiamo dovuto definire anche questioni pratiche, come il modulo di adesione a Futura. Una volta iscritti i tesserati e nominato l’incaricato per scegliere i componenti del consiglio direttivo, quest’ultimo, secondo il nostro statuto, dovrà nominare il presidente».

Un’altra proposta che si è discussa ieri è l’eventualità di istituire un governo ombra, come da tradizione della sinistra quando era all’opposizione dei governi nazionali. Così durante la riunione che si è protratta fino a tardi.













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