CLES. In attesa che si concretizzino i lavori del “parco del benessere per le famiglie”, al Bersaglio nasce il “Cles Slackline”, il primo impianto del genere in Trentino e il secondo in regione dopo quello aperto due anni fa a Selva di Val Gardena, ma con strutture stagionali e rimovibili.

Quello che nasce a Cles è invece fisso in un contesto ambientale spettacolare ed inserito armonicamente nell'ambiente montano. Lo slacklining, disciplina che sta affascinando un crescente numero di giovani, è un esercizio di equilibrio su una fettuccia di poliestere (da qui il nome) tesa tra due punti e sulla quale si cammina sollevati da terra, ad altezza variabile. A Cles verrà realizzato al Bersaglio con quattro punti fissi artificiali allestiti dalla cooperativa il Gabbiano più altri sei attacchi che utilizzano come punti di gancio altrettante grasse conifere nell'attigua foresta. Il tutto sulla base di un progetto comunale che privilegia l'inserimento della struttura nel contesto ambientale sia nella scelta dei materiali sia nella collocazione.

L'inaugurazione è sabato 7 giugno alle 16 (e apertura fino alle 24, con luce artificiale) con il Gibbon Show, spettacolo di abilità sulla slackline con il campione del mondo 2012, l'altoatesino (di Brunico) Lukas Huber, Alessio Gosso, Gabri Berré, Lorenz Klapfer, Kassian Arricocchi e Michael Lechner.

L'iniziativa è stata presentata ieri a Cles in municipio dall'assessore alle politiche giovanili, Marco Nicolodi, con il gestore del ristorante pizzeria “Bersaglio”, Federico Giuliani, e dal team degli organizzatori rappresentati dal consigliere comunale Nicola Gasperini e da Tiziano Deromedis. «Lo sponsor è il marchio internazionale “Patagonia”, un'azienda che sostiene eventi esclusivamente legati all'ambiente e che normalmente devolve l'1% del fatturato ad iniziative ecologiche» - ha sottolineato Nicolodi soddisfatto di un abbinamento di assoluto prestigio, almeno per le serata di lancio del nuovo parco.

Lo slackline è una specie di funambolismo moderno ma a differenza dei funamboli delle vecchie sagre di paese qui si cammina su una fettuccia piatta (non su una corda) e a mani libere (senza il bilanciere che consente di stabilizzare l'equilibrio). Nata negli Stati Uniti alla fine degli anni Ottanta, questa disciplina si è affermata in vari paesi europei (Germania, Spagna, Francia) mentre in Italia sta muovendo solo adesso i primi passi, specialmente negli ambienti vicino all'arrampicata sportiva.

Il tipo di fettuccia, la lunghezza e la tensione possono variare. La larghezza è solitamente compresa tra 2,5 cm (1 pollice) e 5 cm (2 pollici) e viene di solito legata a due alberi nei parchi e successivamente messa in tensione. Nell'evento di lancio sono coinvolte varie associazioni del mondo giovanile anche della valle di Sole.