IL CASO

Delitto di via Maccani, il testimone "tradito" dal passaporto

L'uomo, uno straniero, vive nell'appartamento di Mulas, che ha confessato l'omicidio di Cozzatti. "Ho sentito la lite, poi ho visto il coltello nella schiena".

Una terza persona sul luogo del delitto  - L'autopsia: morto dissanguato - La vittima: cordoglio a Vezzano - La confessione - La cronaca - Il fotoracconto delle indagini - Le foto dei sigilli all'appartamento - L'intervento della Scientifica - IL VIDEO: Il giorno dopo sul luogo del delitto



TRENTO. E' stato tradito da un passaporto lasciato in casa il testimone presente sulla scena del delitto di via Maccani. Si tratta di uno straniero che vive nell'appartamento in cui Salvatore Mulas, che ha confessato l'omicidio di Andrea Cozzatti, era in affitto.

"Li ho sentiti litigare e ho visto il coltello nella schiena", ha detto il testimone alla polizia. Secondo gli esiti dell'autopsia, la coltellata ha causato la morte della vittima per dissanguamento.













Scuola & Ricerca

In primo piano

l'allarme

Trento, il carcere scoppia. Aumentano anche le detenute

La garante provinciale Antonia Menghini: “Raggiunte più volte le 380 presenze”. Preoccupa pure la carenza dell'organico, in particolare di agenti di polizia penitenziaria. Nell'ultimo anno nella casa circondariale di Trento sono diminuiti gli atti di autolesionismo