BORGO. Su 149 studenti delle classi seconde, terze e quarte, sono 53 (il 35,6%) i non ammessi nelle 11 classi dei corsi serali Sirio, attivati all’istituto Degasperi. Le “bocciature” raggiungono il 39,1% in dirigente di comunità (38 su 97 studenti), il 32,3% (10 su 31) in ragioneria e il 23,8% (5 su 21) nei geometri. Ma nessun massacro da parte dei docenti: i crudi numeri non devono ingannare. Quasi tutti gli studenti non ammessi sono corsisti che hanno scelto di sostenere le prove (moduli) soltanto in alcune materie, per riuscire a conciliare il lavoro con lo studio, compiendo il percorso con più calma e acquisendo crediti per l’anno venturo.

Per quanto riguarda la ragioneria (amministrazione e marketing per il 2° anno), in 2° passano in 7 su 10 mentre in 3° sono ammessi in 9 su 13 ed in 4° bocciati 3 studenti su otto. Nel corso per geometri (costruzioni ambiente e territorio il nome della seconda classe) c’è un non ammesso su otto in 2° (e la media dell’ 8,4 per Maria Antonia Murgia, Rita Quaiatto e Paola Rosso), in terza 3 i bocciati su 9 iscritti, mentre nella quarta ammessi in 3 su 4.

Fra i dirigenti di comunità (tecnico dei servizi socio sanitari il nome della seconda classe), in 2° passano in 12 su 21 (la migliore è Anna Stefani con la media dell’8). In 3A sono bocciati in 7 su 22, ma ci sono voti record per Roberta Alleati con la media di 9,2 seguita da Raffaella Morandini con 8,4 e Silvia Trettel con 8,3 mentre in 3B i bocciati sono 7 su 20 (media del 8,1 per Manuela Tabarelli de Fatis). Nella 4A passano in 12 su 19 (8,8 la media per Patrizia Fontana, 8,4 quella di Maria Angela Menegoli), ed in 4B promossi in 7 su 15. Sono 42 infine gli studenti che in affrontano l’esame di maturità. (m.c)