Accampamento di 10mila anni fa
Presentati al Museo di Ledro i primi risultati degli scavi archeologici a Tremalzo
LEDRO. Un accampamento mesolitico databile a circa 10mila anni fa è stato individuato dai ricercatori del Museo delle Scienze a Tremalzo, in località Pozza Lavino, a 1770 metri di quota. I primi risultati della campagna di scavo, a cura di Luca Scoz e Alessandro Fedrigotti, sono stati presentati l’altra sera al Museo delle Palafitte di Ledro, presenti fra gli altri l’assessore Panizza, il direttore del museo di Trento Lanzinger, la responsabile del museo locale Scandolari, il sindaco Brigà.
La scoperta di Tremalzo è interessante principalmente per due motivi: la fase mesolitica testimonia una delle più antiche presenze di gruppi di cacciatori-raccoglitori nel Trentino sud-occidentale ed apre nuovi fronti di ricerca sulle vie di accesso alla regione; la frequentazione neolitica si prospetta interessante per la scarsità di evidenze archeologiche attribuibili a questa cronologia, a quote superiori ai 1000 metri. Viene di fatto retrodatata in maniera oggettiva la presenza dell’uomo in Valle di Ledro di circa 6000 anni.