A Malga Fossernica di Dentro adesso si arriva con l’auto

Canal san bovo. Tempo di aperture. Infatti, la Malga Fossernica di Dentro verrà riaperta al pubblico a partire da domani. La malga è una delle mete più gettonate dai visitatori della valle del Vanoi....



Canal san bovo. Tempo di aperture. Infatti, la Malga Fossernica di Dentro verrà riaperta al pubblico a partire da domani. La malga è una delle mete più gettonate dai visitatori della valle del Vanoi. Il Comune di Canal San Bovo ed i gestori dell’Agritur hanno fatto di tutto per riaprire la struttura turistica nel rispetto dei requisiti di affidabilità e sicurezza necessari in questa estate 2020.

Il Comune ha anche emanato una ordinanza che permette di arrivare alla malga anche in auto a coloro che non riescono a raggiungerla a piedi. «Vista la necessità di garantire libero accesso veicolare alla Malga Fossernica di Dentro – dice l’ordinanza – per consentire un efficace esercizio dell’attività di commercializzazione dei prodotti agricoli tipici che ivi si svolge è necessario aprire al traffico veicolare la strada senza possibilità di sosta lungo il tragitto, per non intralciare il traffico. La sosta dei veicoli è consentita solo nel piazzale antistante la Malga».

L’Agritur Malga Fossernica di Dentro si trova nella vallata del Vanoi, a più di 1700 metri d’altezza, è raggiungibile proseguendo oltre Caoria e il rifugio Refavaie, fuori dalle piste più battute. E' gestita direttamente dal Caseificio Comprensoriale del Primiero ed è aperta nel periodo estivo, da giugno a settembre. Dalla malga si può ammirare un vasto panorama: da una parte, un pezzo di catena del Lagorai, dal Cauriol a Cima Coltorondo; mentre dall’altra il gruppo Cima d’Asta. R.B.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Ambiente

Meteo, a Natale bel tempo: ecco le previsioni per le festività

Mentre in Austria – fa sapere Giacomo Poletti- sono attese nevicate significative, il territorio trentino vedrà principalmente nubi alte, con un fenomeno particolare nel pomeriggio: lo "spillover", ovvero il traboccamento dei venti da nord-ovest, che potrebbe portare qualche fiocco di neve in Val di Fassa