Stagionali trentini disoccupati: c’è una nuova indennità ma bisogna andare a lezione
Dalla Provincia un sostegno economico che sarà riconosciuto a chi frequenta corsi di formazione
TRENTO. Nuovi sostegni per i lavoratori stagionali già percettori dell'indennità provinciale una tantum concessa a chi era rimasto senza lavoro in base al comma 6 dell’articolo 8 bis della legge provinciale numero 3 del 13 maggio 2020 “Misure di sostegno al reddito per i lavoratori stagionali”.
La Giunta provinciale, su proposta dell'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli, ha approvato infatti i criteri per integrare l'indennità ai lavoratori stagionali che ancora siano disoccupati a condizione che frequentino corsi di formazione.
In particolare, ai beneficiari dell’indennità provinciale per lavoratori stagionali, che siano rimasti in condizione di inattività nell’estate 2021, è proposta la partecipazione a programmi di formazione organizzati da Agenzia del lavoro, in collaborazione con l’Ente bilaterale del turismo trentino, al fine di aiutare tali lavoratori a reinserirsi nel mercato del lavoro stagionale.
Nel caso di frequenza del percorso formativo è riconosciuta un’indennità integrativa pari al 20% dell’indennità provinciale per lavoratori stagionali già erogata al lavoratore.
"Si tratta di una misura che intende da un lato consentire ai lavoratori stagionali di conservare e se possibile implementare le competenze necessarie a un loro reinserimento nel mercato del lavoro una volta che la situazione dovesse consentirlo e dall'altro di dare un sostegno ulteriore in termini economici a chi è ancora in una situazione di mancanza di occupazione" sottolinea l'assessore Spinelli.