IL CASO

Rovereto, arrestata una 32enne per tratta di esseri umani

Farebbe parte di una rete criminale che sfrutttava come prostitute delle donne fatte arrivare illegalmente in Italia dalla Nigeria



ROVERETO. I carabinieri hanno arrestato una 32enne di nazionalità nigeriana poiché risulta far parte della rete criminale di uomini e donne di origine nigeriana con base in Italia, Nigeria e Libia, scoperta il 16 aprile dai carabinieri di Torino nel corso dell'indagine denominata "Naira".

La donna, sostengono gli investigatori, in concorso con altre undici persone già detenute, avrebbe ricoperto un ruolo fisso nell'organizzazione che era finalizzata alla tratta di esseri umani dalla Nigeria all'Italia e alla riduzione in schiavitù delle persone fatte arrivare illegalmente, le quali venivano sfruttate come prostitute. La donna arrestata si trova in carcere a Trento.













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