ROVERETO . È stata una giornata complicata, ma la pioggia ha tratto tutti d’impaccio. Dopo la nevicata, durata una dozzina di ore, la temperatura nella notte tra domenica e ieri si è alzata sopra lo zero, e la conseguente pioggia ha iniziato, con lentezza ma inesorabile, a sciogliere la coltre bianca che si era stesa sulla città. «Sono usciti tutti i 21 mezzi di cui disponiamo - spiega l’ingegner Andrea Larcher dell’ufficio tecnico comunale - e hanno fatto un buon lavoro. Già al mattino tutte le strade di competenza comunale, e anche molti marciapiedi, erano aperti. Al mattino ci siamo concentrati sullo sgombero di almeno un marciapiede per strada, nel pomeriggio siamo passati a quelli più problematici». Ovvero, ai marciapiedi stretti, con a fianco auto in sosta. «In questi casi non è possibile intervenire con i mezzi - spiega Larcher -. Questa mattina usciremo di nuovo con una parte dei mezzi e una squadra di operai muniti di pala: certe zone, dove i passaggi sono stretti o ci sono scalini, vanno curate a mano». L’impegno dei “frontisti”, ovvero di chi ha un’attività commerciale e per regolamento comunale dovrebbe perlomeno ripulire il fronte strada della propria attività. In verità, in molti si sono dati da fare con la pala, e se da un lato il ritorno alla normalità non è stato immediato - era forse eccessivo pretenderlo, ma che a dicembre nevichi non lo si può certo definire un evento inaspettato - dall’altra, ammette persino l’ingegner Larcher, la pioggia «ci ha dato una grossa mano».

Il traffico ha subito forti rallentamenti al mattino, e a metterci il carico è stato l’asse del Brennero, andato in tilt per unì incidente avvenuto al mattino sull’A22 poco a nord del casello di Villa Lagarina. Un camion che trasportava tabacchi lavorati è scivolato sul ghiaccio e si è intraversato sulla carreggiata. Nessun problema per l’autista, ma per recuperare il mezzo è stato necessario l’intervento del carro attrezzi e così il traffico dell’autostrada si è riversato sulla statale. Attorno alle 7 un altro incidente tra Ala e Rovereto Sud: un’auto con a bordo tre senegalesi era scivolata andando a sbattere sul securvia centrale. Così, lunghe code verso nord in tarda mattina e primo pomeriggio, e stesso fenomeno dalle 17 in poi sulla corsia sud della statale. Parecchi gli interventi dei vigili del fuoco, chiamati a bonificare rami spezzati dal peso della neve infradiciata dalla pioggia, dalle piante di via Lungo Leno a quelle in via Rebora. «Tagliamo solo rami spezzati» mostra il caposquadra mentre i pompieri lavorano di motosega. «I prossimi giorni è prevista pioggia - conclude Larcher -, dovremmo riuscire a pulire tutto prima che sulle strade torni il gelo».

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