Il cantiere più imponente in provincia

ROVERETO. La vastissima area della Manifattura è stata scomposta in due spazi ben distinti: il primo comprende gli edifici storici che sono stati recuperati (quasi tutti) rispettando l’architettura....



ROVERETO. La vastissima area della Manifattura è stata scomposta in due spazi ben distinti: il primo comprende gli edifici storici che sono stati recuperati (quasi tutti) rispettando l’architettura. Il secondo riguarda invece uno spazio di 50 mila metri quadrati aperti, su cui ha posato la sua matita l’archistar giapponese Kengo Kuma. Qui i lavori sono iniziati nel maggio di quest’anno e già si intravede quello che sarà. Si tratta del cantiere più imponente che si possa vedere in tutta la provincia e vale 38,6 milioni di euro. L’area è quella che guarda verso il Leno e che, a lavori conclusi, si aprirà proprio sul torrente cittadino con l’abbattimento del muro di cinta della Manifattura. Sarà il polo industriale che si aprirà, anche fisicamente, a Rovereto, messa in collegamento da una pista ciclabile e da una passeggiata panoramica. Qui sorgeranno 25 mila metri quadrati di capannoni, spazi produttivi dove si insedieranno potenzialmente un centinaio di aziende con un potenziale occupazionale di 1200 addetti. Le coperture degli edifici produttivi saranno giardini pensili tra i quali sarà possibile muoversi. Il cantiere sta procedendo alacremente, tanto che al momento è pure in anticipo sui tempi di consegna previsti nel gennaio del 2020. Attualmente è terminata l’esecuzione delle fondazioni della parte interrata e si sta lavorando al getto delle fondazioni della parte fuori terra, dei pavimenti dell’autorimessa e dei solai che saranno ultimati entro fine anno.













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