PROTESTA A MARCO 

Il camper bruciato a Capodanno è ancora nel piazzale

MARCO . A mettere uno striscione con scritto “ Vergogna” sono stati i residenti stufi di vedere quei resti carbonizzati di un camper, messi in sicurezza con delle transenne metalliche. L’incendio era...



MARCO . A mettere uno striscione con scritto “ Vergogna” sono stati i residenti stufi di vedere quei resti carbonizzati di un camper, messi in sicurezza con delle transenne metalliche. L’incendio era stato appiccato per Capodanno, quando una mano anonima – ma si sospetta di un giovane residente – aveva gettato all’interno del mezzo una grosso petardo. Probabilmente voleva essere solo una bravata, che però è finita male. Dalle scintille sono partite le fiamme che hanno generato un fuoco incontrollato che ha distrutto il camper. Da allora quelle lamiere carbonizzate non sono state più rimosse. Di certo a carico del proprietario che difficilmente potrà riuscire ad avere un indennizzo, ci sarebbero anche le spese di rimozione e di sistemazione dell’asfalto. Un aspetto che non velocizza l’intervento, però lasciare tutto com’è non è una soluzione. Dai residenti una tacita protesta con uno striscione giallo con la scritta “vergogna”. Perché è una vergogna che il relitto sia ancora al suo posto, ma lo è altrettanto il gesto che ha creato questa situazione. Il parcheggio attiguo al campo sportivo, non è proprietà privata. Dovrebbero dunque esserci i presupposti per un intervento d’autorità. (d.p.)













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