E il 14 giugno arriva in Vallarsa il Giro U23
Presentata a Schio la settima tappa, con arrivo a Pian delle Fugazze. «Orgoglioso» il sindaco Plazzer
ROVERETO . Mentre la città si prepara ad accogliere il Giro d’Italia, ieri al Teatro Civico di Schio è stata presentata la settima tappa del 41° Giro d'Italia Giovani Under 23, che si svolgerà il prossimo 14 giugno e che avrà il suo traguardo a passo Pian delle Fugazze, in Vallarsa. Al Giro Under 23 ci saranno 176 atleti al via, in rappresentanza dei migliori 15 team italiani e 15 stranieri, per una gara che rappresenta a tutti gli effetti il diploma di maturità per i giovani atleti prima del professionismo. Nel corso delle sue 40 edizioni, a partire dal 1970, il Giro d’Italia Under 23 ha lanciato alcuni dei più grandi professionisti degli ultimi decenni: da Moser a Battaglin, da Baronchelli a Corti, da Konyshev a Belli, da Casagrande a Simoni, senza dimenticare Marco Pantani che in tre anni arrivò terzo, poi secondo e infine primo. L’ultima edizione ha visto la vittoria del russo Pavel Sivakov, subito dopo passato al Team Sky e quest’anno in evidenza più volte tra i professionisti. Il Giro d'Italia Under 23 attraversa quattro Regioni (Emilia-Romagna, Lombardia, Trentino e Veneto), parte da Forlì, arriverà a Ca’ del Poggio (TV) e vivrà la sua settima tappa partendo da Schio, con 62 chilometri di pianura. Poi si inizia a salire verso il Passo Xon a 668 metri, primo Gran Premio della Montagna di terza categoria, valico delle Prealpi Vicentine che collega la Valle dell’Agno alla Val Leogra e Recoaro Terme con Valli del Pasubio. Si scende a Valdagno da dove quindi si sale al Passo Zovo, secondo Gran Premio della Montagna di seconda categoria, per poi scendere dal lato più impegnativo e tortuoso. Si transita nuovamente da Schio e da qui in poi si segue il classico percorso Schio – Ossario del Pasubio. La tappa termina un chilometro prima dell’Ossario del Pasubio, a Pian delle Fugazze. La salita è lunga 11,360 chilometri, con un dislivello di 820 metri e una pendenza media del 7,2%. Massimo Plazzer, sindaco di Vallarsa, si è detto molto orgoglioso di ospitare l'arrivo dei giovani ciclisti Under 23, dopo che avranno superato le salite e le asperità della montagna che da sempre formano chi vi abita. «Questi nuovi campioni di domani – ha concluso Plazzer – porteranno via dalle nostre salite quella marcia in più che servirà loro per affrontare i prossimi impegni sportivi e il loro futuro nel migliore dei modi».