Bus e migranti, l’autista sospeso trasferito in officina
Per Trentino Trasporti Moreno Salvetti non deve per ora avere rapporti con l’utenza
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ROVERETO. Moreno Salvetti, l’autista di Trentino Trasporti sotto inchiesta per aver lasciato a terra alcuni profughi del campo di Marco in attesa dell’autobus, non farà più (in attesa dell’esito dell’indagine penale) l’autista ma da fine mese passerà in officina con l’incarico di meccanico.
La richiesta - legittima, da contratto - era stata presentata dallo stesso Salvetti dopo il provvedimento di sospensione dal servizio adottato da Trentino Trasporti a seguito dell’episodio contestato che, oltre a creare un grave disservizio, ha danneggiato fortemente l’immagine dell’azienda.