Riva, sorpresi dal buio sul sentiero dei Contrabbandieri: recuperati dal Soccorso alpino
I due non avevano luci frontali e non erano in grado di proseguire (foto di repertorio)
RIVA. Due escursionisti di nazionalità tedesca, due uomini di 43 e 42 anni, sono stati soccorsi nella tarda serata di ieri a circa metà tracciato del sentiero dei Contrabbandieri (o sentiero Torti), un percorso che si sviluppa lungo una cengia attrezzata con cordino, che attraversa orizzontalmente le pareti a picco sul Lago di Garda, a valle dell'abitato di Pregasina (Riva del Garda). I due uomini si sono attardati sul sentiero e, sorpresi dal buio senza avere luci frontali con sé, hanno chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112 intorno alle 19.20 per chiedere aiuto, poiché non erano più in grado di proseguire in sicurezza.
Il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino meridionale, ha chiesto l'intervento degli operatori della Stazione di Riva del Garda e della Val di Ledro. Tre soccorritori hanno raggiunto l'imbocco del sentiero dei Contrabbandieri a Pregasina con i mezzi e si sono incamminati a piedi, fino ad arrivare nel punto in cui si trovavano i due escursionisti, illesi, intorno alle 21.15. Dopo averli attrezzati di luce frontale, i soccorritori li hanno accompagnati lentamente fino all'uscita del sentiero attrezzato e da lì fino alla loro macchina. Non c'è stato bisogno di alcun ricovero in ospedale. L'intervento si è concluso intorno alle 23.
Il Soccorso Alpino e Speleologico Trentino raccomanda di pianificare nei dettagli ogni escursione, prevedendo un adeguato orario di partenza e di rientro. Le giornate si sono accorciate notevolmente e per evitare di essere sorpresi dal buio è importante partire presto al mattino e pianificare con prudenza l’orario di rientro, lasciando detto sempre a qualcuno l’itinerario che si intende percorrere e l’orario di ritorno previsto.