Pro Riva, Perini prende il posto di Farina
Cambio della guardia alla guida della pro loco rivana dopo le dimissioni del presidente
RIVA. Cambio della guardia alla guida della pro loco di Riva del Garda. Il direttivo della ProRiva, lunedì sera, ha accettato le dimissioni del suo presidente Diego Farina, eletto nei mesi scorsi, e affidato la carica al suo vicepresidente Alberto Perini, che dunque sale di grado. Farina ha ratificato le dimissioni annunciate a metà del mese scorso e lo ha fatto davanti al proprio direttivo riunito al gran completo. L’ormai ex presidente ha messo sul tavolo le proprie aspettative, i propri dubbi, quello che si era aspettato e quello con cui si è dovuto confrontare. Tanti progetti e molti sogni anche di collaborazioni con le vicine realtà comunali, su tutte il consorzio AssoCentro di Arco.
A soli due giorni dalla seconda data di X Strada (in programma in viale Rovereto questo venerdì sera dalle 18.30) il reggente della pro loco ha lasciato ufficialmente il timone e per i contrasti interni scaturiti e le divergenze di visione ha rincarato la dose uscendo contemporaneamente anche dal direttivo. Un brutto colpo per Pro Riva proprio nel momento in cui si inizia a programmare quello che sarà l’inverno rivano, altro tasto delicato per la cittadina lacustre che da anni riempie le pagine dei giornali per successi e insuccessi delle più disparate proposte. L’aria di rinnovamento si arena e quella che sembrava una ventata di innovazione svanisce nel nulla.
Al momento non sono ancora conosciute le reali motivazioni che hanno spinto Farina a lasciare la presidenza anche se dall’interno trapela che il tutto sia da imputare a questioni di gestione economica della pro loco. Solo ad aprile di quest’anno il rinnovo del direttivo che aveva visto l’elezione a vice presidente di Alberto Perini e come segretaria Martina Pizzedaz. Rieletti in direttivo senza cariche anche i due ex, l’ex presidente Carlo Modena e l’ex vicepresidente Enzo Bassetti insieme ai consiglieri Francesco Tarolli e Daniela Caceffo. Un direttivo rinnovato in buona parte e che vedeva come presidente un volto giovane, ma fedele ai principi di Pro Riva che Farina aveva contribuito a fondare.
Rimane da capire chi entrerà nel direttivo al posto di Farina. (l.o.)