Galleria franata, la sindaca di Riva: «Tanta paura, nessuno si è fatto male»
Cristina Santi si è recata sul posto dopo le due di notte «per constatare di persona cosa era successo». Oggi in programma altri sopralluoghi. Forti disagi per la viabilità
La notizia: paura nella galleria "Dom"
Maltempo: frana anche a Folgaria
RIVA. «Tanta paura ma per fortuna nessuno si è fatto male nel crollo di parte della volta della galleria della val di Ledro, coinvolta una macchina ma appunto nessun ferito. Mi sono recata sul posto stanotte alle 2,30 per constatare la cosa di persona». Così la sindaca di Riva Cristina Santi che era presente, nella notte fra sabato 4 e domenica 5 novembre, nella galleria “Dom” che porta in Val di Ledro, la prima che si incontra salendo verso la valle e che precede la ben più lunga “Agnese”. Un pezzo della galleria, poco prima delle due di notte, si è staccato dalla volta assieme a una scarica di sassi, precipitando al suolo proprio nel momento preciso in cui transitava un’auto, un’Audi A4, con a bordo alcune persone che per fortuna sono uscite illese dalla macchina colpita da alcuni massi nella parte anteriore.
Un cedimento della struttura e una frana dovute, con ogni probabilità, alle conseguenze del maltempo e delle abbondanti piogge di questi giorni, alle quali si sono aggiunte le precipitazioni della notte fra sabato e domenica. Ma saranno i sopralluoghi dei tecnici del Servizio strade della Provincia e della Protezione civile in programma nella giornata di oggi a determinare con maggiore precisione i motivi di quanto accaduto e soprattutto le conseguenze sulla viabilità, che potrebbero essere pesanti e durature.
Al momento la galleria è chiusa in entrambi i sensi di marcia e così l’unica via di accesso alla val di Ledro è rappresentata dalla strada del passo d’Ampola, che collega Tiarno di Sopra a Storo. Un problema di non poco conto non solo per i pendolari che domani torneranno al lavoro (molti ledrensi che lavorano nell’Alto Garda sarebbero costretti a un giro infinito per recarsi al lavoro), ma anche per i servizi di emergenza e le altre necessità della popolazione.
Le gallerie “Agnese” e “Dom”, che nel 1990 hanno sostituito la strada del Ponale, oggi sentiero per bici e pedoni, rappresenta l’unica via di collegamento fra l’Alto Garda e la val di Ledro. GL.M.