Più controlli e telecamere di sorveglianza alla residenza Fersina
La struttura per richiedenti asilo al centro della riunione del Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza
TRENTO. Più controlli, anche con un sostema di videocamere di sorveglianza, per garantore la sicurezza di ospiti e operatori della residenza Fersina.
Il Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza, convocato oggi dal vicario del prefetto, Massimo Di Donato, ha deciso per un salto di qualità dell'attività di controllo della struttura, che ospita stranieri e richiedenti asilo e che nel recente passato è stata teatro di episodi di violenza.
Al vertice del Comitato hanno preso parte il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, insieme al direttore generale Raffaele De Col e al dirigente generale del Dipartimento salute e politiche sociali Giancarlo Ruscitti; l’assessore del Comune di Trento con delega in materia di welfare di comunità Alberto Pedrotti con la direttrice generale Livia Ferrario e i rappresentanti delle forze dell’ordine.