Tutti i segreti delle grotte trentine
Questa sera alle 20.30 confronto con gli esperti di speleologia
PERGINE. Speleologi si nasce o si diventa? Quanto è importante conoscere le grotte sul proprio territorio?
Tutto questo e molto altro nell’incontro con Enzo Marcon (coordinatore), Walter Bronzetti, Giambattista Toller, Ruggero Marighetti, Paolo Terzan dal titolo “Racconti di esperienze e rilievi in ambienti ipogei e forre vissute e documentate dai gruppi grotte”, che si terrà questa sera alle 20.30, nella sala Museo della Banda sociale di via Pontara.
La conversazione tra gli esperti verterà su vari argomenti tra cui l’importanza di un catasto speleologico e storia dello stesso, la grotta Bigonda, con note idrogeologiche ed esplorative di una delle cavità più importanti della nazione.
L’evento è parte di un progetto più ampio nel quale Sat e Fondazione Mcr, con il contributo di Fondazione Caritro, mettono in campo le competenze dei loro esperti e di studiosi di fama per una serie di appuntamenti, escursioni, conferenze, incontri, che esplorano tutti gli aspetti di una tematica affascinante.
Fessure, voragini, abissi, buchi, grotte, caverne, anfratti, depressioni, fori, incavi, lacune, crateri, pori, orifizi, gole, intercapedini, fenditure, inghiottitoi, ripari, nicchie, forre, crateri grandi o piccoli che siano.
Dal macroscopico al microscopico, dall’artificiale al naturale, dal sotterraneo all’extraterrestre, un mondo nascosto e poco conosciuto che serba un tesoro tutto da scoprire. (f.v.)