Pergine ha deciso, il Natale  sarà in mano a un solo gestore 

Il bando. Il Comune intende assegnare a una regia unica tutte le iniziative legate alle festività coordinando i Mercatini le manifestazioni per i bambini, gli spettacoli e soprattutto realizzando una completa promozione degli eventi



Pergine. Il Comune guarda avanti e pensa al prossimo Natale. E’ di questi giorni la pubblicazione dell’avvio dell’iter per l’organizzazione delle manifestazione natalizie. Il Comune, infatti, intende trovare un unico soggetto al quale assegnare la concessione del suolo pubblico per l’organizzazione e la gestione di un progetto natalizio che comprenda anche il mercatini di Natale. L’intento è dunque quello di sostenere, anche finanziariamente, un armonico e coordinato calendario di attività che possano coinvolgere nell’atmosfera natalizia turisti e cittadini nelle vie e piazze principali della città e che abbiano come fulcro, appunto, l’organizzazione e gestione del “Mercatino tipico natalizio”. Una iniziativa quindi con una regia unica in grado di creare un circuito virtuoso di collaborazione con le attività produttive, con il mondo dell’associazionismo e con tutti gli attori che, a vario titolo, operano nell’ambito del centro storico. Il tutto, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, di poter realizzare un progetto che, avendo come centro l’organizzazione e gestione del mercatino natalizio, funga da contenitore di una pluralità di iniziative e attività di animazione e intrattenimento ispirate al tema del Natale. Come dire: basta iniziative spot, ma un unicum che possa coinvolgere tutti. Il tutto, ovviamente, proposto con modalità compatibili con limitazioni e prescrizioni riferite all’emergenza Covid-19.

Le caratteristiche

Viene quindi chiesto un progetto che comprenda ideazione, realizzazione e gestione del “Mercatino tipico di Natale” sulle aree pubbliche del centro storico; l’ideazione e realizzazione di iniziative ispirate al tema del Natale con mostre tematiche, esposizioni, installazioni legate alla tradizione del Natale; la progettazione, realizzazione e coordinamento di iniziative rivolte ai più piccoli (Natale per i bambini); l’allestimento delle aree pubbliche ricevute in concessione: tale attività comprende il montaggio e smontaggio delle “casette”, il rispetto delle condizioni di sicurezza, il rispetto di tutte le limitazioni, prescrizioni e Linee guida che saranno in vigore nel periodo considerato per contenere la diffusione del contagio da Covid-19, la predisposizione di un Piano di Sicurezza dell’intero evento; l’attuazione di un piano comunicativo (attività promozionali) dell’evento complessivo.

Il finanziamento

Il Comune prevede un contributo nell’importo massimo di 15.000 euro. Il contributo non potrà comunque superare l’80% della spesa ritenuta ammissibile per lo svolgimento dell’iniziativa (sostenuta e documentata). La restante parte non coperta da contributo è a carico dell’organizzatore. Il contributo non potrà in ogni caso superare l’effettivo disavanzo dimostrato in sede di rendicontazione. La spesa minima ammissibile è quindi fissata in 19.000 euro circa. La liquidazione del contributo assegnato prevede che il 50% avverrà al momento dell’esecutività del provvedimento di assegnazione e il restante 50% a conclusione del progetto e su presentazione della documentazione richiesta dal Comune.

I destinatari del bando

Possono presentare domanda enti associativi e di cooperazione tra i cittadini, iscritti al registro comunale delle associazioni previsto dal vigente regolamento sugli istituti di partecipazione, quali associazioni, fondazioni ed altre istituzioni di carattere privato, dotati di personalità giuridica, nonché associazioni non riconosciute, cooperative e comitati. Operatori economici e rispettivi Consorzi iscritti nel Registro delle Imprese per l’esercizio di attività di organizzazione e gestione integrata di eventi, realizzazione di iniziative promozionali per la valorizzazione dei centri storici o diciture similari. E’ previsto che gli interessati possono proporsi sia singolarmente che in raggruppamento di più proponenti, anche non formale, con un capofila individuato responsabile della presentazione e della proposta progettuale. I rapporti economici, nel caso di raggruppamento non formale, saranno instaurati tra Comune e capofila. I partecipanti dovranno dichiarare nella domanda, a pena di inammissibilità, di aver prestato almeno un servizio analogo (Mercatini di Natale o iniziative di valorizzazione dei centri storici) nel corso degli ultimi cinque anni antecedenti in Comuni con popolazione superiore a 7.000 abitanti. Le proposte progettuali e la domanda di finanziamento conseguente vanno presentate entro le 12 di martedì 13 ottobre prossimo.

I luoghi e i le merci

Le aree interessato alla concessione di occupazione di suolo pubblico sono: piazza Fruet, piazza Municipio, vicolo Cerri, via Pennella, piazza Serra (area fronte Sala Maier). Le tipologie merceologiche dovranno privilegiare gli operatori che espongono oggetti inerenti il tema natalizio e prodotti enogastronomici del Trentino e in particolare alla Valsugana e Valle dei Mocheni con l’invito ad evitare eccessive sovrapposizioni merceologiche. I partecipanti dovranno essere operatori professionisti, ma il Comune specifica che 2 casette espositive potranno essere riservate a soggetti del terzo settore e associazioni di volontariato iscritte nel registro comunale, anche a rotazione e massimo 5 casette potranno essere destinate agli hobbisti.













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