quarant’anni di gemellaggio 

Pergine e Amstetten sempre unite 

Tre giorni di iniziative in città per rinnovare i vincoli tra due città


di Fernando Valcanover


PERGINE . I sindaci Roberto Oss Emer e la collega Ursula Puchebner, unitamente al delegato dei gemellaggi, Renato Nisco, affiancati dalle responsabili dei comitati Franco Oss Noser, Paola Casapiccola e Steliana Urban, hanno rinnovato nel 40° anniversario, i vincoli del gemellaggio tra Pergine e Amstetten. L’incontro istituzionale si è svolto nell’intervallo del concerto svoltosi al teatro comunale, presente un buon pubblico, offerto dalla Stadtkapelle di Amstetten diretta da Stefan Jandl, al quale ha partecipato anche il coro Castel Pergine diretto da Giorgio Dalmaso, complesso che ha il merito di aver favorito il gemellaggio, firmato il 30 ottobre 1978 dai sindaci Mario Zampedri e Josef Freihammer.

«In quell’occasione - ha ricordato il sindaco Roberto Oss Emer nel discorso di benvenuto - i due primi cittadini avevano assunto l’impegno di mantenere vivo il legame di amicizia e tra le due comunità e di favorire i rapporti tra i loro abitanti. L’auspicio è che il nostro gemellaggio porti i suoi buoni frutti anche in futuri, e mantenga nel tempo lo spirito che finora lo ha animato. Sport , musica e cultura hanno unito nel tempo le nostre storie , superando le barriere linguistiche e l’appartenenza a nazioni diverse. Sono certo che questo bel momento resterà nei cuori di tutti noi». Gli ha fatto eco la burgermeister Ursula Puchebner: «Carissimo sindaco, in questo momento di festa dichiariamo ancora la nostra volontà di mantenere anche in futuro il gemellaggio tra le nostre due città, e di favorire lo scambio tra i cittadini, nell’ottica della collaborazione europea, e per rafforzare l’amicizia e i contatti. Molti sostenitori del gemellaggio non sono più tra noi. Particolarmente preziosa è stata negli anni l’opera dei due comitati e mi auguro che i giovani delle nostre città sfruttino le possibilità di incontro reciproco, cosicché la nostra rete di amicizia sia assicurata ancora per molti decenni». Ha concluso infine il presidente del consiglio comunale e delegato ai gemellaggi, Renato Nisco: «Oggi confermiamo la nostra solida amicizia con l’augurio che possa continuare in un contesto di pace, solidarietà e condivisione dei valori dell’Europa. Il gemellaggio fonde due passioni, due tradizioni, due lingue e abitudini in un unico percorso di amicizia». Al termine il momento dello scambio dei doni. Il rinnovo del gemellaggio è stato sottolineato anche dallo splendido concerto offerto dalla Stndtkapelle e dei canti del Castel Pergine, esecuzioni a lungo applaudite.













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