Padre Andrea, una vita in “odore” di santità
Sarà presentato domani a Vigolo Vattaro il documentario frutto della ricerca di Franco Delli Guanti sulle opere del missionario vigolano morto a 91 anni
ALTOPIANO DELLA VIGOLANA. Sarà Vigolo Vattaro, il paese che ha dato i natali a Padre Andrea Bortolameotti, ad ospitare la prima nazionale del film: “Un Santo vive tra noi”, realizzato da Franco Delli Guanti sulla vita e le opere del padre della Congregazione di Gesù Sacerdote (Venturini), missionario che ha trascorso gli ultimi 43 anni della sua vita in Brasile, dove è morto nel 2010. La proiezione è prevista per domani alle 20.30 al teatro oratorio di Vigolo Vattaro.
Il film è ricco di testimonianze di molte persone che hanno avuto modo di conoscere ed apprezzare l’opera di Padre Andrea, ed è frutto di una lunga ricerca alla quale hanno collaborato il superiore dei Padri Venturini padre Carlo Bozza, Carlo Bridi che per conto dell’Associazione Amici di Padre Andrea, ha avuto modo di frequentarlo a Barretos nel suo impegno diretto a favore degli ultimi, dei più poveri con i progetti realizzati dall’associazione che porta il suo nome, del vescovo di Barretos-(la città dove Padre Andrea era parroco), Kenan Milton, che su forte sollecitazione di moltissimi fedeli ha avviata la causa per la beatificazione, padre Costante Gualdi confratello di Padre Andrea a Barretos, e moltissimi altri che hanno avuto la fortuna di conoscere quest’uomo definito santo ancora quando era in vita.
Le molte testimonianze raccolte sono inserite in una narrazione accattivante, della quale il filo conduttore sono i pensieri e le parole di Padre Andrea, raccolte nelle cineteche della brasiliana dove il missionario portava il suo messaggio molto forte non solo sul piano religioso ma anche sul piano sociale. Emerge anche un altro aspetto molto importante: il fatto che egli non si limitava a sollecitare il potere pubblico ad un maggiore impegno a favore dei più poveri, degli ultimi, denunciando la corruzione, ma si impegnava in prima persona nel dare risposte ai problemi assillanti che le venivano sottoposti. Ma dal docu-film, emerge innanzi tutto la santità della vita di un uomo di grandissima fede, che aveva impostato la sua pastorale avendo al centro la carità, sporcandosi le mani e non limitandosi a dire “ci vorrebbe,” ma mettendosi direttamente in gioco in prima persona.
Obiettivo del film che sarà messo in vendita nei negozi delle Suore Paoline è quello di far conoscere ad un vasto pubblico la vita e l’opera di questo grande prete vigolano morto in odore di santità a 91 anni, prete che era nato ad un centinaio di metri di distanza dalla casa natale di Amabile Visintainer, divenuta santa Paolina.